Sondaggi elettorali, Partito Democratico sempre in testa ma Fratelli d’Italia si avvicina
Il Partito Democratico è la prima forza politica nelle intenzioni di voto. I maggiori sondaggisti sono tutti allineati su questo punto, anche se c'è chi da un pizzico avanti Fratelli d'Italia. Il dato viene confermato anche dalla rilevazione effettuata da Demopolis per la Rai, che vede ancora i dem di Letta in testa con il partito di Meloni a inseguire. Fa sempre meno notizia, invece, che le due forze che hanno dominato la prima metà di questa legislatura – ovvero Movimento 5 Stelle e Lega – stiano scivolando verso il basso nelle percentuali dei sondaggi. Per i grillini il crollo è pressoché totale se si considera il livello raggiunto alle politiche del 2018. La Lega ha dimezzato la percentuale delle europee del 2019, ma c'è da dire che è tornata – sostanzialmente – al livello delle politiche.
Pd in testa e Fratelli d'Italia insegue, staccata la Lega
Secondo il sondaggio realizzato da Demopolis, il Partito Democratico di Enrico Letta – considerando le intenzioni di voto per la Camera dei deputati – otterrebbe il 21,4%, seguito a ruota da Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni al 21%. La Lega di Matteo Salvini, come dicevamo, è più staccata e non supera il 19%. Male il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, distante dai primi tre a quota 15%. Stabile Forza Italia di Silvio Berlusconi al 7,3%, seguito da Azione di Carlo Calenda al 3,2%, Mdp – Articolo 1 del ministro Speranza al 2,1% e Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni al 2,0%. Chiudono i Verdi all'1,9% e Italia Viva di Matteo Renzi all'1,8%.
Gli italiani vogliono che Draghi resti presidente del Consiglio
Nell'ambito dello stesso sondaggio, è stato chiesto agli intervistati anche il loro pensiero sul presidente del Consiglio, Mario Draghi. Il borsino del gradimento continua a essere molto alto: il 62% dice di avere fiducia in lui, mentre il 30% dice di non averne e l'8% non sa. Proprio per questo motivo, però, la maggioranza dei cittadini vorrebbe che nulla cambiasse nella sua posizione: il 60% lo vorrebbe ancora a Palazzo Chigi, mentre appena il 18% crede che dovrebbe essere eletto Presidente della Repubblica. Il 22% preferirebbe nessuna delle due.