Sondaggi elettorali, Lega nettamente in testa e Pd sopra il 20%: sempre più giù il M5s
Lega in testa, Pd subito dietro e Fratelli d’Italia che stacca il Movimento 5 Stelle. Sono questi i dati del sondaggio Quorum YouTrend per SkyTg24. La Lega è in testa con il 23,7%, mentre il Pd resta leggermente al di sopra della soglia del 20%: per il partito di Nicola Zingaretti i consensi sono il 20,2%. Alto il dato di quello che ora è l’unico partito di opposizione in Parlamento: Fratelli d’Italia si attesta al 16,9%, sfiorando quindi la quota del 17%. Molto più indietro il Movimento 5 Stelle che non va oltre il 13,9%, a tre punti esatti di distanza dal partito di Giorgia Meloni. Ancora più indietro Forza Italia, che si attesta all’8,9%. Leu, invece, raccoglie – sommando la componente di Articolo 1 e quella di Sinistra italiana – il 3,4% dei voti. Qualche consenso in più di quelli registrati da Italia Viva, ora al 2,6%, e Azione, al 2,4%. Ancora più indietro, invece, +Europa al 2% e i Verdi all’1,8%.
Il governo Draghi nei sondaggi
Gli italiani affermano di abbastare abbastanza o molta fiducia nel governo Draghi nel 65,2% dei casi. Mentre dice di avere poca o nessuna fiducia il 34,8% degli intervistati. Gli italiani ritengono che il governo Draghi sia meglio di quello Conte nel 47,5% dei casi, mentre per il 38,8% non sarà né meglio né peggio. Solo il 13,7% crede che possa essere peggio. Inoltre, il 56,8% del campione pensa che il governo Draghi operi in continuità con quello Conte, mentre pensa che ci possa essere discontinuità il 43,2% degli italiani. Per quanto riguarda la decisione dei partiti di entrare nella maggioranza, nel 71,4% viene ritenuta come una “dimostrazione del senso di responsabilità”, mentre solo il 28,6% degli intervistati pensa che sia un tradimento della volontà degli elettori.
Sondaggi, il giudizio su Fdi e su Mattarella
L’unico partito rimasto fuori dal perimetro di maggioranza è Fratelli d’Italia: una scelta che viene ritenuta coerente dal 53,8% degli intervistati, quindi anche da buona parte degli elettori di altri partiti. Parla invece di opportunismo politico il 46,2% del campione. Infine gli italiani esprimono un altro grado di fiducia nei confronti del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: ben il 71,2% mostra il suo gradimento verso il capo dello Stato. Allo stesso modo viene valutata positivamente la sua decisione di affidare l’incarico di formare il governo a Mario Draghi, evitando così elezioni anticipate: scelta approvata dal 68,7% degli intervistati.