Sondaggi elettorali, Lega in netto calo: è sotto il 30%, perso il 3,6% in due mesi

I sondaggi non sorridono alla Lega che perde consensi nell’ultima settimana e registra un calo costante da novembre ad oggi. La rilevazione dell’istituto Ixè per Carta Bianca, trasmissione di Rai 3, conferma il primato del partito di Matteo Salvini nonostante il calo dei consensi delle ultime settimane. Il Carroccio si attesta al 29%, con mezzo punto percentuale in meno rispetto alla settimana precedente. Ma il calo è ancora più evidente rispetto agli scorsi mesi, con 3,6 punti percentuali persi rispetto alla rilevazione del 12 novembre, solamente due mesi fa.

Il Pd accorcia le distanze rispetto alla Lega, pur rimanendo stabile al 20%. Continua il calo anche per il Movimento 5 Stelle che passa dal 16,2% della scorsa settimana al 15,9% di oggi. Ma per i pentastellati i consensi scendono notevolmente e in modo costante da ottobre. Chi, al contrario, registra un trend positivo è Fratelli d’Italia, con il 10,9% e un costante aumento dei consensi dalle europee e oltre quattro punti percentuali guadagnati. Forza Italia, invece, passa dal 7,3% al 7%. Italia Viva guadagna lo 0,6% e raggiunge il 4,2%. Poi troviamo La Sinistra al 3,6%, +Europa al 2,5, Europa Verde all’1,6%, Azione all’1% e Cambiamo allo 0,8%.

La fiducia nei leader secondo i sondaggi

Tra i leader politici è ancora il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a godere di più fiducia, con il 39% di giudizi positivi. A seguire troviamo Giorgia Meloni al 34%, Matteo Salvini al 32%, Nicola Zingaretti al 24%, Luigi Di Maio al 20%, Silvio Berlusconi al 19% e Matteo Renzi solamente al 13%. Bassa la fiducia nel governo Conte bis: dice di non avere nessuna fiducia il 28%, poca il 39%, abbastanza il 28%, molta solo il 5%.

Sondaggi, il futuro del Movimento 5 Stelle

La rilevazione prende in considerazione anche le prospettive del Movimento 5 Stelle. Secondo il 54% degli elettori ci sarà una scissione, mentre il 20% pensa che resterà unito. Sono ovviamente più ottimisti coloro i quali votano M5s, che sperano nell’unità pentastellata. Per quanto riguarda le prospettive elettorali, solo il 10% degli intervistati ritiene che recupererà consensi tornando alle percentuali delle politiche del 2018, mentre il 21% pensa che manterrà i consensi attuali ma non crescerà più di tanto. Ma ben il 56% degli intervistati crede invece che il Movimento avrà sempre meno voti.