Sondaggi elettorali, Lega e Pd in calo: Fratelli d’Italia ne approfitta e si avvicina
Lega e Partito Democratico in discesa, mentre Fratelli d’Italia continua a crescere. Sono questi gli elementi principali che emergono dal sondaggio realizzato da Index Research per Piazza Pulita, trasmissione di La7. Secondo la rilevazione i primi due partiti sono in calo dei consensi e vedono quindi riavvicinarsi Giorgia Meloni e Fdi. In crescita troviamo anche il Movimento 5 Stelle, mentre tutti gli altri partiti non fanno registrare variazioni rilevanti. Male Italia Viva di Matteo Renzi, che scende addirittura al di sotto del 2%.
Sondaggi: Lega e Pd in calo, cresce Fdi
La Lega mantiene saldamente il primato, pur perdendo lo 0,3% dei consensi nell’ultima settimana: ora il partito di Matteo Salvini è sceso al 21% dei voti. Un punto e mezzo percentuale in più del Pd: i dem, guidati da Enrico Letta, perdono ben mezzo punto e si fermano al 19,5%. La cavalcata di Fratelli d’Italia, che continua a guadagnare consensi da quando è all’opposizione, porta il partito di Giorgia Meloni al 18,5%, a un solo punto di distanza dal Pd. Il Movimento 5 Stelle, invece, in attesa di risolvere le beghe interne e ufficializzare la guida da parte di Giuseppe Conte, guadagna lo 0,2% e si attesta al 16,2%. Molto più indietro Forza Italia, che perde ancora consensi (-0,1%) e si ferma al 6,7%. Stabili Azione al 3,5%, Sinistra italiana al 2,8%, i Verdi al 2,1% e Articolo 1 all’1,9%. Come detto, perde ancora lo 0,1% Italia Viva, che si ferma all’1,9%. Chiude +Europa all’1,5%.
La fiducia nel governo Draghi secondo i sondaggi
La fiducia nel presidente del Consiglio, Mario Draghi, si attesta al 60%, in crescita di due punti percentuali rispetto alla scorsa settimana. Anche se Draghi non raggiunge il gradimento record ottenuto a febbraio, quando è stato chiamato a Palazzo Chigi e si attestava al 63,9%. Per quanto riguarda la fiducia nel governo Draghi, attualmente è al 46%, in crescita di 1,7 punti percentuali negli ultimi sette giorni: anche in questo caso siamo al di sotto del record del 47,9% toccato a febbraio.
