Sondaggi elettorali, la Lega vola al 36,5% ma i suoi elettori non vogliono che si separi dal M5S
A dieci giorni dalle elezioni europee che hanno decretato la grande vittoria della Lega di Matteo Salvini e il crollo del Movimento 5 Stelle, i sondaggi politici elettorali sull'intenzione di voto degli italiani lanciano un segnale chiaro. Non solo la Lega continua ad essere il primo partito nelle preferenze degli italiani, ma aumenta ancora i suoi punti percentuali e il potenziale distacco dal Partito Democratico. Infatti il partito di Matteo Salvini, secondo il sondaggio elaborato da SWG per La7, è la prima forza del Paese con il 36,5%, contro il 34,3% ottenuto alle europee, seguito ancora dal Pd, dato al 23,5%, in aumento rispetto al 22,7% di dieci giorni fa. Più o meno stabile il gap tra i democratici e Movimento 5 Stelle, che dalle elezioni europee, che ne avevano segnato il crollo al 17,1%, ha recuperato uno 0,4%, arrivando al 17,5%.
Male Forza Italia di Silvio Berlusconi, che, nonostante continui a chiedere un nuovo governo di centrodestra, vede il suo partito passare dall'8,8% delle europee al 6,9% del sondaggio. Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni passa dal 6,4% al 6,6%, mentre +Europa scende dal 3,1% di dieci giorni fa al 2,7%. Europa verde cresce dal 2,3% al 2,6%, mentre La Sinistra resta stabile all'1,7% ottenuto alle elezioni europee.
Un'altra notizia importante che arriva dal sondaggio di SWG è la risposta degli elettori di Lega e 5 Stelle sulla volontà di continuare o no con questo esecutivo. Tra chi afferma di votare il partito di Matteo Salvini il 61% vuole andare avanti nel governo con il Movimento 5 Stelle, mentre il 39% preferirebbe farlo cadere e andare a nuove elezioni. Mentre, per quanto riguarda gli elettori pentastellati, solo il 23% vorrebbe terminare qui il lavoro dell'esecutivo, con il 77% che invece punta sulla prosecuzione del governo con la Lega.