Sondaggi elettorali, la Lega cala ancora e Fratelli d’Italia si avvicina alla vetta
C'è un grande vincitore in tutti i sondaggi elettorali da qualche mese: Giorgia Meloni. Il suo partito, Fratelli d'Italia, continua a crescere nelle intenzioni di voto degli italiani, con ogni probabilità anche grazie al suo ruolo di opposizione (quasi solitaria) al governo Draghi. Lo conferma anche il sondaggio di Emg Different per la trasmissione Agorà di Rai 3, secondo cui il Fratelli d'Italia è ormai stabilmente il secondo partito dietro la Lega, alla quale si avvicina settimana dopo settimana a ritmo doppio: perché – tendenzialmente – i punti percentuali persi da Matteo Salvini vengono guadagnati proprio dalla sua alleata di coalizione (ma non di governo), Giorgia Meloni.
Fratelli d'Italia è da record: tre punti di distanza dalla Lega
Il sondaggio di Emg illustrato oggi, vede la Lega ancora prima nelle preferenze degli italiani: il partito di Salvini perde quasi mezzo punto e cala al 21,8%. Fratelli d'Italia insegue a quota 18,7%, lasciandosi alle spalle il Movimento 5 Stelle in calo al 17,9%. Il Partito Democratico è la quarta forza con il 17,4%, in risalita rispetto alla scorsa settimana. Forza Italia cresce leggermente e torna al 7,0%, mentre a guidare la lista dei partiti più piccoli c'è Italia Viva, con il 3,9%. Segue Azione di Calenda al 3,1%, poi Sinistra italiana all'1,9%, Europa Verde all'1,7% e Articolo 1 all'1,6%. Giorgia Meloni si conferma anche la leader politica con il più alto tasso di gradimento (44%) dopo Mario Draghi, che è primo con il 53%. Chiude il podio Giuseppe Conte, che ha la fiducia del 40% dei cittadini.
Gli italiani sono d'accordo con il coprifuoco alle 23
Nello stesso sondaggio è stato chiesto agli intervistati cosa ne pensassero del nuovo calendario delle riaperture del governo Draghi: il 39% ha detto di essere soddisfatto, il 29% avrebbe aperto di più, il 23% invece di meno. Sul coprifuoco, invece, c'è accordo quasi totale: il 70% appoggia la decisione del governo di un'eliminazione graduale della misura, prima alle 23, poi a mezzanotte e poi del tutto. Il 22% invece non è d'accordo. Infine viene chiesta un'opinione rispetto all'ipotesi di completare il ciclo di vaccinazione anticovid in vacanza: il 59% dice di essere a favore, il 35% contro.