Sondaggi elettorali, Italia Viva di Renzi al 5%: mangia voti al Pd che crolla al 17,6%
La nascita di Italia Viva, la nuova formazione politica creata da Matteo Renzi, porta scompiglio negli equilibri elettorali. E i primi sondaggi che rilevano il gradimento di Italia Viva mostrano queste novità rispetto al passato, che vanno a colpire soprattutto il Partito Democratico. La rilevazione effettuata da Euromedia Research per Porta a Porta mostra un netto calo del Pd che corrisponde più o meno al 5% con cui viene stimato il partito di Renzi. I dem, invece, scendono al 17,6%, scavalcati anche dal Movimento 5 Stelle che si attesta al 19,2%. Rimanendo nell’area governativa, si aggiungono lo 0,4% di Articolo 1 il 2% della Sinistra. Per un totale del 44,2%.
Il primo partito resta la Lega. Il Carroccio è saldamente in testa con il 32,1% dei voti. Nel centrodestra inseguono Fratelli d’Italia al 7% e Forza Italia al 6,5%. Cambiamo di Giovanni Toti è all’1,2% e in totale l’area di centrodestra si attesta al 46,8%, leggermente al di sopra dell’area governativa. Nel centrosinistra, inoltre, troviamo +Europa all’1,8%, Europa Verde all’1,1% e Siamo europei all’1,6%.
Sondaggi, cosa pensano gli elettori della coalizione di centrodestra
Agli elettori di centrodestra viene chiesto come credono che debba presentarsi la loro coalizione alle prossime elezioni politiche. Il 41% opta per una alleanza larga, di cui dovrebbero far parte Lega, Fi e Fdi. Il 21,8% preferisce, invece, un’alleanza tra Lega, Fdi e Cambiamo, senza Forza Italia. Ancora, il 19,8% vorrebbe una coalizione a due, con Lega e Fratelli d’Italia. Infine, il 16,4% degli elettori di centrodestra ritiene che ogni partito dovrebbe correre da solo.
Il giudizio sul partito di Renzi nei sondaggi
Nello stesso sondaggio si chiede un parere anche sul nuovo partito di Renzi. Secondo il 33,7% degli intervistati “inciderà nell’attuale panorama politico, trovando il suo spazio”. Mentre ben il 55% ritiene che Italia Viva sarà un fallimento, diventando “ininfluente”. Non si esprime, invece, l’11,3%. Ancora, viene chiesto un giudizio su come sia nato il partito di Renzi. Secondo il 63,7% del campione si è trattato di un’operazione “di palazzo per esercitare maggiori poteri all’interno delle Camere”. Per il 24,7%, invece, è stata “un’operazione politica per fare un nuovo partito al servizio della gente”. Non ha un’opinione in merito, infine, l’11,6% delle persone intervistate.