Sondaggi elettorali, il Pd sempre più vicino alla Lega: separati da meno di 4 punti

L’emergenza Coronavirus fa sentire i suoi effetti anche sui sondaggi elettorali. E a giovarne è soprattutto l’area del governo, a partire dalla fiducia nell’esecutivo, nel presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e nel Pd, che continua a guadagnare voti e – complice un calo della Lega – si avvicina nettamente al partito di Matteo Salvini. La rilevazione effettuata dall’istituto Ixè per Cartabianca, trasmissione di Rai 3, evidenzia importanti variazioni sia sulle intenzioni di voto che sul gradimento dei leader.

Sondaggi elettorali, il Pd si riavvicina alla Lega

La Lega rimane in testa, ma è in calo di mezzo punto percentuale: è al 26,5%. Ora il Pd si riavvicina: i dem guadagnano lo 0,4% e raggiungono il 22,9%. Il distacco è di meno di quattro punti. In lieve crescita il Movimento 5 Stelle (è al 15,1%, +0,2%), mentre perde lo 0,3% Fratelli d’Italia che si ferma al 12,7%. Cresce Forza Italia (+0,4%) al 7%, mentre la Sinistra è in leggero calo e si ferma al 3,5%. Guadagna consensi anche +Europa al 2,6%, staccando Italia Viva: i renziani crollano al 2,2%, perdendo ancora lo 0,2% e toccando il livello più basso nei sondaggi da quando è stato fondato il nuovo partito. Dietro troviamo Europa Verde all’1,6% e Azione all’1,3%.

La fiducia nei leader: boom di Conte, salgono Zingaretti e Di Maio

Con l’emergenza Coronavirus cresce notevolmente la fiducia degli italiani nel presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: ora il dato è al 51%, contro il 45% di sette giorni fa e il 42% di due settimane fa. Dice di avere abbastanza fiducia in Conte il 38%, molta il 13%, poca il 27% e nessuna il 22%. Ora il suo gradimento è il più alto mai registrato dal presidente del Consiglio. Dietro troviamo Giorgia Meloni al 36% (+1%), Matteo Salvini stabile al 32%, Nicola Zingaretti al 31% (+0,1%), Luigi Di Maio al 23% (+0,1%), Silvio Berlusconi al 21% (+0,2%), Matteo Renzi stabile al 13%.

Sondaggi, cresce la fiducia nel governo Conte bis

Cresce anche la fiducia nel governo Conte bis: al momento il dato è al 49%. Dice di avere abbastanza fiducia il 40%, molta il 9%, poca il 29%, nessuna il 22%. Il dato del gradimento del governo è in netto aumento: era il 43% una settimana fa e il 40% due settimane fa. Inoltre viene giudicato positivamente dal 73% l’operato del governo Conte durante l’emergenza: abbastanza positivo il giudizio del 55%, molto del 18%, poco del 21% e per nulla del 4%.

Il giudizio degli italiani sull’emergenza Coronavirus

Per quanto riguarda le restrizioni, a partire dalla chiusura delle attività non essenziali, l’88% del campione si dice favorevole. Inoltre, il 59% crede che il Paese stia rispondendo bene all’emergenza, a fronte di un giudizio negativo da parte del 33% degli intervistati. Gli elettori, inoltre, sono contrari (al 45%, contro un 37% favorevole) a un governo di unità nazionale. Infine, sulla durata dell’emergenza, il 26% degli intervistati ritene che possa durare fino al periodo di Pasqua, mentre il 50% – quindi un elettore su due – pensa che andrà avanti fino all’inizio dell’estate. Ancora, crede che l’emergenza duri fino all’autunno il 12% del campione e ritiene che invece si possa protrarre per tutto l’anno il 5%.