Sondaggi elettorali, il Pd guadagna terreno (al 19,8%) e rincorre il M5S (al 22,1%)
Se si votasse oggi, secondo le rilevazioni effettuate da Swg per la La7, la Lega di Matteo Salvini ha guadagnato lo 0,2% rispetto alla scorsa settimana, e si attesta al 33,4%. Sostanzialmente avrebbe il consenso di un terzo degli elettori. Il M5S è ancora in calo, al 22,1%, mentre la scorsa settimana era dato al 22,6%. Il Partito Democratico ha richiamato ai gazebo (secondo i dati della commissione Congresso del partito sul 93% dei collegi scrutinati) circa 1.600.000 votanti, un risultato che era stato previsto dai candidati alla segreteria. Al momento Nicola Zingaretti, il nuovo segretario, ha ottenuto tra il 66% e il 66,5% dei consensi; Maurizio Martina tra il 22,5% e 23%; Roberto Giachetti fra il 12,5% e il 13%. Ma il dato interessante è che l'elettorato premierebbe il Pd: rispetto alla settimana scorsa i dem guadagnano l'1,3%, raggiungendo il 19,8%, e avvicinandosi ai 5Stelle, con un distacco di 2,3 punti.
I voti guadagnati dal Pd in parte deriverebbero dalla galassia dei partiti di sinistra, che perdono consensi: Mdp, Sinistra italiana e altri partiti di sinistra scendono dello 0,6%, e arrivano al 2,4% (rispetto al 3,0% della scorsa settimana). +Europa perde lo 0,1% e si ferma al 3,0%, mentre Potere al Popolo perde lo 0,3% e arriva al 2,0%.
Buona complessivamente la performance del centrodestra: Forza Italia e Fratelli d'Italia continuano a guadagnare terreno. Gli azzurri sono dati all'8,8% (secondo l'ultimo sondaggio Swg avrebbero ottenuto l'8,7%) e Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni aumenta ancora il suo bacino di voti, raggiungendo il 4,4%.
Swg ha poi condotto una ricerca sulle domande che il capo politico del M5S ha proposto al suo elettorato, domandando ai possibili votanti se le ritenessero "molto o abbastanza valide". Le modifiche organizzative potrebbero riguardare la creazione di una sorta di struttura verticistica di comando con funzioni di guida del Movimento, la possibilità di fare alleanze con le liste civiche alle elezioni amministrative, e l'abolizione del vincolo dei due mandati per chi ha fatto il consigliere comunale. Al primo quesito gli elettori del M5S hanno risposto di essere favorevoli (74%). Anche sulle alleanze con le liste civiche gli elettori pentastellati si sono detti a favore (71%). Infine l'abolizione del vincolo dei due mandati è stata considerata una buona proposta (65%).