Sondaggi elettorali: il Pd di Letta vola in testa, crolla il Movimento 5 Stelle di Conte
Il Partito Democratico domina i sondaggi politici, confermando settimana dopo settimana di essere il primo partito nelle intenzioni di voto degli italiani. Secondo la Supermedia di Agi e Youtrend di questa settimana, che fa un elaborazione a partire dai sondaggi dei più importanti istituti demoscopici, i dem di Letta non solo sono in testa, ma continuano a crescere a discapito del Movimento 5 Stelle, che crolla verticalmente. Nel centrodestra risale Fratelli d'Italia, che però resta al secondo posto con un discreto vantaggio sulla Lega. Il Carroccio invece continua a calare e non riesce a rimontare sugli alleati di coalizione, forti del ruolo di opposizione al governo Draghi.
Partito Democratico primo per distacco, bene Fratelli d'Italia e male la Lega
La Supermedia conferma l'andamento delle scorse settimane, con un balzo in avanti importante da parte del Partito Democratico di Enrico Letta. I dem guadagnano l'1,1% e salgono al 21,7%, un livello che non raggiungevano da molto tempo, ma contemporaneamente il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte perde la stessa quota percentuale e scivola al 14,6%, allontanandosi ulteriormente dalla vetta e dai partiti di destra. Cresce, infatti, Fratelli d'Italia di Giorgia Meloni, che recupera lo 0,6% e risale oltre i venti punti: precisamente al 20,3%, che però non basta per avvicinarsi al Pd lontano un punto e mezzo. Male la Lega di Matteo Salvini, che perde lo 0,1% e scende al 18,7%.
Cresce Forza Italia di Berlusconi, crolla Italia Viva di Renzi
Tra i partiti sotto quota dieci punti percentuali c'è sempre Forza Italia davanti a tutti. Il partito di Silvio Berlusconi, però, torna a crescere dello 0,4% e sale all'8,0%. A seguire troviamo Azione di Carlo Calenda, che invece resta stabile al 3,4%. Italia Viva di Matteo Renzi perde lo 0,4% – tanto quanto guadagnato da Berlusconi – e scende al 2,2%,ma resta davanti a Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni, che cala dello 0,1% e passa al 2,0%. Sempre al 2,0% troviamo anche i Verdi, che non perdono e non guadagnano punti percentuali. Chiudono Articolo 1 – Mdp del ministro Speranza, che segna un più 0,2% e sale all'1,9%, e +Europa, che cala dello 0,3% e passa all'1,5%.