Sondaggi elettorali, il Partito Democratico è primo: staccati Fratelli d’Italia e Lega
Ormai lo confermano tutti i sondaggi: il Partito Democratico è primo nelle intenzioni di voto degli italiani. Il sorpasso è avvenuto ai danni di Fratelli d'Italia, che scende al secondo posto dopo qualche mese di leadership virtuale. Dall'inizio della legislatura sono stati in testa prima il Movimento 5 Stelle, poi la Lega, poi il partito di Giorgia Meloni e ora il Pd di Letta. L'ulteriore conferma arriva dalla Supermedia elaborata da Agi e Youtrend di questa settimana, che tiene conto di tutti i sondaggi dei più importanti istituti demoscopici. Oltre al sorpasso dem, però, i dati rivelano un'altra tendenza: il calo generale della destra di Salvini e Meloni, con una risalita del centrosinistra (non solo del Pd).
Pd e Movimento crescono, male Fratelli d'Italia e Lega
Il Partito Democratico, secondo la Supermedia, è primo con il 20,3%, ovvero lo 0,4% in più rispetto a due settimane fa. Nello stesso lasso temporale Fratelli d'Italia, invece, cala dello 0,5% e scende al 19,6%, finendo sotto ai venti punti e al secondo gradino del podio. La Lega, invece, perde lo 0,1% e si attesta al 18,6%, ben lontana dai livelli (ormai dimezzati) di un paio d'anni fa. Discorso simile per il Movimento 5 Stelle, che però continua a risalire – seppur lentamente – dopo l'elezione di Giuseppe Conte a presidente. I grillini segnano un più 0,3% e salgono al 16,4%, comunque distanti dai primi tre partiti.
Forza Italia è stabile, crescono Calenda, Renzi e Fratoianni
Nella parte bassa della classifica la situazione resta stabile, con Forza Italia che è sempre il primo partito sotto quota dieci punti. Gli azzurri di Berlusconi non crescono e non calano, ma restano fermi al 7,4%. A seguire c'è Azione di Carlo Calenda, da mesi ormai primo tra i partiti più piccoli, che guadagna lo 0,3% e sale al 3,8%. Italia Viva di Matteo Renzi sale dello 0,2% e arriva al 2,6%, seguito da Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni, che guadagna altrettanto e si ferma al 2,1%. Mdp-Articolo 1 sale dello 0,1% e torna al 2,0%, i Verdi crescono altrettanto e arrivano all'1,9%. Chiude +Europa stabile all'1,5%.