Sondaggi elettorali: il centrodestra (unito) al ballottaggio col PD, M5S al 26,5%
In questi giorni si discute molto della possibilità che in un ballottaggio tra Matteo Renzi e il candidato del Movimento 5 Stelle a spuntarla sia quest’ultimo. E c'è addirittura chi ha ipotizzato che il PD abbia intenzione di cambiare la legge elettorale appena approvata proprio per evitare tale eventualità. A supporto si citano sondaggi e analisi dei flussi di consenso, che mettono in evidenza come, nel caso in cui si trattasse di esprimere una preferenza secca fra PD e M5S, gli elettori di destra e i delusi di sinistra propendano per il sostegno al M5S.
Un sondaggio di Euromedia Research, realizzato per la trasmissione di RaiTre Ballarò, evidenzia però come nel caso in cui si votasse ora, il ballottaggio sarebbe fra il PD (+ eventuali alleanze centriste) e la coalizione di centrodestra (probabilmente a guida Matteo Salvini). In cima alle preferenze degli italiani sarebbe ancora il Partito Democratico con il 31,5% (quasi dieci punti in meno rispetto al risultato delle Elezioni Europee); in crescita, ma ancora lontano il Movimento 5 Stelle, che raccoglie il 26,5% dei consensi. Molto staccati la Lega Nord, in risalita dopo la manifestazione di Bologna e accreditata di un 14,5%, e Forza Italia, che risale fino al 12,5% dei voti; a destra bene anche Fratelli d’Italia al 4,8% e altre formazioni, accreditate di un 1,5% complessivo. A sinistra invece bene Sinistra Italiana – Sel, con un confortante 4%, mentre raccoglie pochi consensi Possibile, che assieme a Coalizione Sociale si fermerebbe all’1,3%.
Tirando le somme, una coalizione PD – centristi sfiorerebbe il 34% dei consensi e andrebbe al ballottaggio con una coalizione di centrodestra formata da Lega – Fi – Fdi che al primo turno otterrebbe poco meno del 32% dei voti. Il Movimento 5 Stelle che, come noto, non considera alleanze con altre forze, si fermerebbe appunto al 26,5%.