Sondaggi elettorali: Fratelli d’Italia in testa con il Partito Democratico, la Lega è terza
Fratelli d'Italia e il Partito Democratico in testa, con la Lega che osserva a distanza. Il partito di Giorgia Meloni è sempre primo nei sondaggi, ma da qualche settimana i dem di Enrico Letta l'hanno praticamente raggiunto. Resta indietro, invece, il Carroccio di Matteo Salvini, che ormai da mesi non è più in testa nelle intenzioni di voto dopo un lungo dominio. Il sondaggio di Emg per la trasmissione Cartabianca, andata in onda ieri sera su Rai 3, conferma questa tendenza. Ancora più lontano dai primi tre partiti c'è il Movimento 5 Stelle guidato da Giuseppe Conte, che non riesce a recuperare quanto perso in passato e si attesta intorno ai quindici punti.
Letta e Meloni sorridono, male Salvini
Nel sondaggio di Emg, in testa nelle intenzioni di voto dei cittadini c'è ancora Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni è dato al 19,5%, seguito a ruota dal Pd di Enrico Letta al 19,4%. La Lega di Matteo Salvini, invece, ha perso campo rispetto ai primi due partiti e si ritrova al 18,2%, a più di un punto di distanza dai dem secondi. Resta ancora più lontano il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte, che ha più che dimezzato i consensi rispetto alle ultime politiche: i grillini sono dati al 15,0%.
Italia Viva davanti ad Azione, stabile Forza Italia
Nei partiti che si trovano sotto quota dieci punti, invece, c'è sempre Forza Italia in testa: gli azzurri guidati da Silvio Berlusconi, tornato in campo dopo una lunga assenza per motivi di salute con un occhio rivolto al Quirinale, sono stabilmente al 7,3%, in una situazione che sembra cristallizzata da mesi. A seguire c'è Italia Viva, che si trova al 4,1% e soprattutto davanti ad Azione – data al 3,7% – nel personalissimo derby per rappresentare il Centro tra Matteo Renzi e Carlo Calenda. Sinistra Italiana di Nicola Fratoianni è al 2,4%, seguita da Europa Verde al 2,2% e da Articolo 1-Mdp all'1,8%. Chiudono Coraggio Italia all'1,5%, +Europa all'1,4% e Noi con l'Italia all'1,4%. Tra indecisi e astenuti si conta il 42,7% degli elettori.