Sondaggi elettorali: cala ancora il PD, volano M5S e Lega Nord
È la rilevazione dell’istituto Ipsos a testimoniare come le attuali difficoltà del Governo e la difficile situazione economica del Paese si riflettano immediatamente sulle oscillazioni del consenso elettorale. Stando a quanto diffuso in questi giorni, infatti, si confermerebbe il trend che vede ancora in calo il Partito Democratico guidato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi. “Solo” il 35% degli elettori sceglierebbe infatti di indirizzare la propria preferenza al PD, che dunque perderebbe oltre 5 punti rispetto al trionfale risultato delle Elezioni Europee e, pur rimanendo di gran lunga il primo partito in termini di consenso, si allontanerebbe di molto dalla soglia del 40%, che se l’Italicum dovesse essere approvato nella versione licenziata dal Senato, garantirebbe il premio di maggioranza al primo turno.
Risale invece il Movimento 5 Stelle, accreditato di un ottimo 22 percento, risultato superiore a quello ottenuto alle Elezioni Europee che conferma le sensazioni positice delle ultime settimane di campagna elettorale per le Regionali. La Lega Nord di Matteo Salvini conferma il suo momento favorevole, recuperando ulteriori consensi ed attestandosi al 14%; sempre più lontana Forza Italia, che per Ipsos gode del consenso del 13,4% degli italiani. Bene anche Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, al 3,8% e sopra la quota di sbarramento per entrare in Parlamento; cala invece Sinistra Ecologia e Libertà, accreditata di un 3,6%; bene una eventuale alleanza NCD – UDC, che otterrebbe il 4,8% dei consensi.