Sondaggi elettorali, boom di Fratelli d’Italia: supera l’8,5%, Meloni leader con più fiducia
In un momento in cui quasi tutti i partiti mostrano evidenti difficoltà e conseguenti cali dei consensi, chi vive una fase di indubbio splendore è Fratelli d’Italia che tocca il suo massimo storico nei sondaggi, superando l’8,5%. L’Atlante politico di Ilvo Diamanti, realizzato per Repubblica, evidenzia quello che viene definito un periodo “grigio” per la politica italiana e anche per il governo, che vede il suo consenso scendere al 40%: quattro punti percentuali in meno rispetto al mese di settembre. Periodo complicato anche per la Lega di Matteo Salvini, che rimane comunque nettamente in testa con poco più del 30% dei consensi: siamo al 30,2%, quattro punti in meno delle europee e quasi due punti e mezzo in meno rispetto al mese scorso.
A seguire c’è il Movimento 5 Stelle, che rimane sostanzialmente stabile al 20,6%: meglio di tre punti rispetto alle europee di maggio ma molto peggio delle politiche del 2018. Con la scissione di Italia Viva, invece, scende sotto il 20% il Pd: ora è al 19,1%, in calo di tre punti sia rispetto alle europee che a settembre. Ma proprio Italia Viva, il partito di Matteo Renzi, per il momento non sfonda, fermandosi al 3,9%. Evidente il boom di Fratelli d’Italia che raggiunge l’8,6%, con un aumento di oltre un punto rispetto a settembre e quasi il doppio dei voti presi alle politiche. Più indietro, invece, Forza Italia, ferma al 6,1%.
I leader perdono fiducia: Meloni scavalca Salvini
Quasi tutti i leader politici perdono consensi. Evidenti le difficoltà di Matteo Salvini e Nicola Zingaretti, così come quelle di Matteo Renzi. Conte resta il primo leader per gradimento, con il 53% di giudizi positivi. Dietro di lui ora c’è Giorgia Meloni (43%) che scavalca Matteo Salvini (42%, perde lo 0,4%) ed è il leader di un partito con più consensi. In netto calo Zingaretti (-7%) che si attesta al 34%, seguito da vicino da Luigi Di Maio al 33%. Chiudono questa graduatoria Silvio Berlusconi (al 24%) e Matteo Renzi (22%). Infine, per quanto riguarda i temi di dibattito degli ultimi giorni, gli elettori condividono la decisione della Corte costituzionale sull’apertura al suicidio assistito, mentre sono sfavorevoli all’estensione del voto ai 16enni.