Sondaggi, dopo il Quirinale crolla la fiducia nei leader, ma Meloni sale al 40%
Dopo la rielezione di Sergio Mattarella, che è stato eletto sabato scorso per un secondo mandato al Quirinale, crolla la fiducia nei leader: l'unica vincitrice della corsa al Colle è stata Giorgia Meloni, che non ha perso terreno, come mostra il sondaggista Antonio Noto, nella rilevazione pubblicata da AdnKronos. Probabilmente la presidente di Fdi è stata premiata per la linea tenuta in tutta la settimana di trattative sul nome del Capo dello Stato, una linea che gli elettori hanno trovato coerente, dall'inizio alla fine. Fratelli d'Italia infatti ha sempre spinto un candidato di centrodestra, sostenendo tutti i nomi proposti durante la settimana dalla coalizione, proponendo la candidatura di Carlo Nordio.
Meloni inoltre non ha fatto mancare i suoi voti alla seconda carica dello stato, Elisabetta Casellati, la cui corsa è stata stoppata invece dai franchi tiratori centristi e di Forza Italia.
"Il livello di fiducia nei leader di partito è cambiato dopo la corsa al Colle: tutti perdono consenso, ad esclusione della Meloni che guadagna due punti e oggi con all'incirca il 40% è la leader in Italia con il maggior livello di fiducia. Non muta la fiducia in Draghi premier. Tutti gli altri sono al di sotto del 40%. Perde di più Salvini, tre-quattro punti in una settimana, attestandosi sotto il 30%", ha detto il sondaggista Antonio Noto.
"Non è mutato il livello di fiducia nel premier Draghi, anche perché la popolazione italiana voleva Draghi alla Presidenza del Consiglio e non al Quirinale, quindi non è stata percepita come una sconfitta il fatto che non abbia cambiato ‘palazzo'", ha aggiunto.
"Conte è tra il 35-40%, perde circa 4 punti in questa settimana, mentre tutti gli altri sono tra il 20/30%. Stabile Berlusconi con un livello di fiducia sul 20%. La posizione di Meloni rivela che le ideologie ci sono ancora, destra, sinistra, gli italiani probabilmente apprezzano ancora i partiti che portano avanti le ideologie. Se dobbiamo dire quindi chi sono i vincitori veri di questa partita del Quirinale: Mattarella (anche perché gli italiani volevano lui come Presidente), Meloni e Draghi".