Sondaggi, crescono Pd e M5s: centrosinistra guadagna terreno sul centrodestra
Secondo l'ultimo sondaggio Dire Tecnè, realizzato il 12 novembre, se si votasse oggi il primo partito sarebbe il Partito Democratico, con il 20,4%: il partito guidato da Enrico Letta nell'ultima settimana ha guadagnato uno 0,1%.
Al secondo posto troviamo Fratelli d'Italia, al 20,0% (ha perso lo 0,3%). La Lega è al terzo posto con il 18,4%, in calo dello 0,1%. Il Movimento Cinque Stelle guadagna uno 0,2% e si piazza quarto al 16,2%. Il terzo partito del centrodestra, Forza Italia, è staccato al 7,5% (-0,1%), Azione al 3,9% (+0,2%),Italia viva al 2,2% (-0,1%), Articolo 1 al 2,1% (+0,1%), Europa verde al 2,0% (nessuna variazione), Sinistra italiana al 2,0% (+0,1%), Più Europa all'1,5% (-0,1%). Le altre formazioni politiche al 3,8%.
Centrosinistra in crescita
Il centrosinistra, dopo il risultato positivo delle ultime amministrative, recupera terreno: solo 6,2 punti separano le due coalizioni. Oggi il 46,9% degli intervistati voterebbe per il centrodestra (FdI, Lega, FI, CI, Udc), quota in calo rispetto al 47,4% di una settimana fa (giù di 0,5 punti). Il 40,7% voterebbe invece per il centrosinistra (Pd, M5S, Art.1, EV), con 0,4 punti in più rispetto alla scorsa settimana. La differenza tra i due schieramenti continua a diminuire, un trend che si registra negli ultimi otto mesi, dall'inizio del governo Draghi.
In lieve calo la fiducia nel governo Draghi
In leggero calo la fiducia dei cittadini nel governo Draghi: si assesta al 54,1%, con un -0,5% nell'ultima settimana (era al 54,6%). È dal 2 luglio che l'esecutivo mantiene un consenso intorno al 55%. Scende leggermente la fiducia degli italiani nel presidente del Consiglio Draghi: è al 65,3%, con un calo dello 0,8% rispetto alla scorsa settimana. Il record di consenso nei confronti di Draghi è stato raggiunto il 3 settembre con il 67,1%.
Stabile la fiducia nel Capo dello Stato
Sostanzialmente stabile la fiducia degli italiani nei confronti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il consenso del presidente della Repubblica è al 75,2%, con un calo dello 0,4% nell'ultima settimana (era al 75,6%).