Sondaggi, alta fiducia dopo primi 100 giorni del governo Draghi: Speranza ministro più apprezzato
Roberto Speranza è il ministro che gode di maggior gradimento, seguito da Luigi Di Maio e Dario Franceschini. Tra le figure politiche, invece, l’apprezzamento più alto è quello per Giuseppe Conte e Mario Draghi, seguiti da Giorgia Meloni. Sono questi alcuni dei dati emersi dal sondaggio Quorum/YouTrend per Sky Tg24. Per quanto riguarda il gradimento dei ministri c’è saldamente in testa Roberto Speranza, ministro della Salute, con il 29%. A seguire il ministro degli Esteri Luigi Di Maio al 13,1%, il ministro della Cultura Dario Franceschini al 10,5%, la ministra della Giustizia Marta Cartabia al 10,2%, il titolare dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti al 9,6% e, ancora: Luciana Lamorgese 8,7%, Andrea Orlando 6,5%, Daniele Franco 3,9%, Patrizio Bianchi 3,5% e Stefano Patuanelli 3,5%.
Il gradimento dei leader politici nei sondaggi
La rilevazione prende in considerazione anche l’apprezzamento degli italiani verso altre figure politiche: in testa troviamo il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, al 34,7%, davanti al presidente del Consiglio Mario Draghi, al 32,8%. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, è al 21,3%, seguita dal segretario della Lega, Matteo Salvini, al 19%- Più indietro troviamo Roberto Speranza al 13,3%, Luigi Di Maio al 9,6%, Nicola Zingaretti al 7,2%, Enrico Letta al 6,4% e Silvio Berlusconi al 5,5%. Per il 50,6% degli intervistati, inoltre, nei primi 100 giorni di governo il presidente Draghi sta facendo un buon lavoro; il 27,6% non ha un’opinione precisa mentre il 21,8% offre un giudizio negativo.
Le priorità per il governo secondo gli italiani
Gli intervistati riferiscono anche quelle che sono, a loro avviso, le priorità che il governo deve affrontare nelle prossime settimana: in testa c’è la sanità, indicata dal 21,7% del campione; seguita dal capitolo del sostegno alle imprese e al mondo del lavoro (17,9%). Priorità indicata dal 17,4% del campione è la lotta alla povertà e alla disoccupazione, più dietro il taglio delle tasse (12,7%), la riapertura delle attività commerciali (11,9%), la costruzione di nuove infrastrutture (6,3%), l’immigrazione (5%) e la riapertura di scuole e università (4,4%).
Le intenzioni di voto: Lega davanti a Pd e Fdi
La Lega resta il primo partito, con il 21,1% dei consensi. Seguita dal Pd al 19,5% e da Fratelli d’Italia che è sempre più vicina con il 18,8%. Il Movimento 5 Stelle si attesta al 17,3%, mentre Forza Italia non va oltre il 7,4%. Più indietro Leu al 3,3% e Azione al 3%, così come Italia Viva che si ferma al 2,7%. Chiudono Più Europa al 2,1% e i Verdi all’1,8%.
