Soldato La Russa mi faccia 100 flessioni. E la prossima volta si vesta decentemente
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Forse questa bacchettata non se l'aspettava, ma si sa che per i militari "la forma è sostanza" e quindi, prima o poi, qualcuno doveva farglielo notare. Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa è stato ripreso dal generale Giuseppe Lenzi, Consigliere nazionale dell'Associazione nazionale ufficiali aeronautica militare, a causa del suo abbigliamento troppo "casual" sfoggiato nel corso di alcune cerimonie militari che, forse, avrebbero richiesto degli abiti più consoni.
Nella lettera inviata al Ministro, il generale Lenzi non risparmia esempi pratici: nello specifico, in un numero della rivista "Folgore", La Russa è ritratto "nell’atto di ricevere la Bandiera Italiana del contingente Italiano ISAF dalle mani del comandante della “Julia” gen.le Marcello Bellacicco, per consegnarla in quelle del comandante della “Folgore” gen.le Carmine Masiello". In quell'occasione il Ministro si trovava in Afghanistan presso la base del Regional Command West. E Lenzi gli fa notare con una certa ironia che:
La Sua camicia azzurrina, sportivamente slacciata, ed il Suo scuro maglioncino a “V” (oltre ai pantaloni troppo abbondantemente ricadenti sui talloni), certamente appropriati per presenziare ad una cerimonia di scambio di gagliardetti fra bocciofile, non hanno conferito, all’evento in fieri, quell’importanza ch’esso si proponeva di raffigurare.
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Ma la ramanzina non si limita a questo. Il generale Lenzi fa notare a La Russa che "il silente, e ben celato, dissenso delle attuali gerarchie militari, per la Sua sportività, non La induca a ritenere approvata, e men che mai condivisa, ogni Sua estemporanea, e poco confacente, scelta esteriore". Insomma il fatto che nessuno abbia ancora detto nulla non vuol dire che non ci sia irritazione dietro il modo vestire del Ministro. Per questo gli si chiede una maggiore austerità e formalità alle prossime cerimonie. Davvero un bel richiamo e- c'è da scommetterci- che La Russa scatterà "sull'attenti". Inutile dire che nelle prossime occasioni gli occhi saranno tutti puntati sui suoi abiti. E guai a indossare il maglioncino…