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Sniffa coca dal seno delle prostitute, “Lord Coke” si dimette dalla Camera

Il Lord britannico John Buttifant Sewel, vice speaker della Camera dei Lord, è stato inchiodato da un video inequivocabile che lo ritrae protagonista assoluto di un piccolo festino a base di alcool e droga. “Lord Coke”, così lo ha chiamato il Sun, si è dimesso dalla Camera dei Lord.
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Il Lord britannico John Buttifant Sewel, vice speaker della Camera dei Lord, è stato inchiodato da un video inequivocabile che lo ritrae protagonista assoluto di un piccolo festino a base di alcool e droga. Nella clip in questione, pubblicata dal The Sun che lo accusa di aver sniffato cocaina e pagato per delle prostitute (nel video il Lord fa menzione di donne asiatiche "dall'aria innocente, ma profondamente puttane"), lo si vede seminuto intento a sniffare polvere bianca da una banconota di cinque sterline.

L'effetto è stato immediato e, sebbene non abbia rilasciato dichiarazioni, John Buttifan Sewel ha già lasciato il posto di vice speaker. Il politico ha 69 anni e dal 2012 è vicepresidente e Chairman of Committees della Camera dei Lord. Il suo è un ruolo chiave e super partes, un garante dell'istituzione che, visto lo scandalo, non ha potuto fare altro che dimettersi dal suo incarico. Il Sun, del resto, è stato impietoso pubblicando un titolo attiravendite che non lascia scampo: Lord Coke.

Stando a quanto riferito dal Sun, il Lord avrebbe firmato assegni per 200 sterline per pagare il festino, o una parte di esso. Tutto sarebbe avvenuto nel suo appartamento, in pieno centro a Londra. Non è la prima volta che John Buttifant Sewel finisce al centro delle polemiche: nel 2012 venne fuori una storia di rimborsi per oltre 400mila sterline in nove anni di lavoro, nel periodo compreso tra il 2001 e il 2010. Lui si era difeso, attaccando la stampa e motivando che il suo appartamento costava 1000 sterline al mese e che aveva già disposto un taglio dei rimborsi da 300 a 200 sterline al giorno per l'alloggio e la manutenzione.

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