Skinhead Como, Renzi: “Condanne timide, violenza fascistoide venga respinta da tutti”
Il blitz del Veneto Fronte Skinhead avvenuto durante un’assemblea della Rete Como Senza Frontiere va “condannato da tutta la comunità politica nazionale, senza eccezione alcuna”, scrive sui social network il segretario del Pd Matteo Renzi. “Qualsiasi gesto di violenza – è il messaggio dell’ex presidente del Consiglio – va condannato senza se e senza ma. Intimidazioni e provocazioni di segno fascistoide vanno respinti non solo dalla sinistra ma da tutta la comunità politica nazionale, senza eccezione alcuna. Su questi temi non si scherza”.
Renzi aveva già commentato in mattinata l’episodio avvenuto a Como: “Il Pd – ha detto – è in prima fila a dire che è uno scandalo e una vergogna, ma mi piacerebbe lo fossero tutte le forze politiche”. “Su questi temi non devono esserci divisioni”, secondo il segretario del Pd che si è anche detto “preoccupato per alcune considerazioni fatte in queste ore: c’è un atteggiamento quasi timido nel condannare gesti come questi che invece vanno condannati da tutte le parti politiche”.
Renzi ha parlato poi di “dichiarazioni stravaganti su questi temi”. E ha ribadito la condanna “con fermezza”, chiedendo “a tutte le forze politiche di essere unanimi nel condannare ogni tipo di violenza di impianto fascistoide”.
Il Pd presenta un’interrogazione a Minniti
I deputati Emanuele Fiano e Chiara Braga hanno presentato un’interrogazione per chiedere al ministro dell’Interno Marco Minniti quali siano i “livelli di protezione” che lo Stato vuole garantire “a chi presta la sua opera di volontariato ma anche ai migranti”, secondo quando annunciato dal capogruppo del Pd alla Camera Ettore Rosato. “Non bisogna banalizzare – ha poi aggiunto Rosato -. I rigurgiti di destra hanno motivazioni politiche. Il centrodestra italiano deve prendere le distanze in maniera molto netta”.
Anche Mdp ha annunciato di voler presentare un’interrogazione al ministro dell’Interno attraverso il suo capogruppo Francesco Laforgia: “Solidarietà a Como Senza Frontiere vittima di un vero e proprio atto di squadrismo. Facciamo appello all'Italia democratica e antifascista di fronte al proliferare di comportamenti neonazisti che calpestano i principi alla base della nostra costituzione. Presenteremo un'interrogazione al Ministro dell'interno per sapere quali provvedimenti si intendano prendere in seguito a questa deplorevole vicenda. Mobilitare le coscienze è un altro di quei mestieri che dobbiamo ricominciare a fare”.
Fiano protesta e si scaglia contro Salvini
“Salvini dice che il problema è Renzi e non gli squadristi? Il suo benaltrismo non mi interessa. Ho un’idea chiara da diversi anni: 10 anni di crisi economico-sociale pesante hanno inciso sulla composizione sociale della comunità europea ed è aumentata la diseguaglianza sociale, è aumentato l’impoverimento del ceto medio, sono diminuiti gli ausili sociali e a questo si è aggiunto il tema dell’immigrazione. Questo tessuto ha prodotto un tessuto di fragilità sociale, un allontanamento dalle istituzioni e una voglia di fare da soli. Questo è il miglior terreno di conquista nel caso buono per nuovi movimenti politici come ad esempio il M5S, oppure per movimenti e partiti dell’estrema destra che vogliono sistemi alternativi alle strutture democratiche esistenti",commenta l'onorevole Fiano a Radio Cusano Campus.
"Il problema dell’immigrazione secondo loro lo si risolve con l’ideologia razzista. Basti guardare quello che è successo a Tor Bella Monaca, dove un movimento di estrema destra ha impedito ad una legittima assegnataria di origine eritrea di abitare in una casa popolare dove viveva un’altra persona italiana che occupava la casa abusivamente. Questo episodio insegna che il problema della casa va risolto, ma i movimenti di estrema destra anziché proporre una soluzione difendono l’occupazione abusiva in ragione del fatto che la legittima assegnataria era una donna nera”.
“Io penso che al primo posto ci siano le responsabilità della politica, al secondo la necessità di affermare che la democrazia ha dei limiti. Esattamente come abbiamo messo nel nostro codice penale il reato di apologia del terrorismo, adesso abbiamo necessità di affermare che rispetto ai tanti problemi sociali che esistono, la scorciatoia di riprendere in mano ideologie come fascismo e nazismo va impedita. Fascismo e nazismo sono nati da situazioni di crisi drammatiche”. Salvini dice che il problema è Renzi non i presunti squadristi. “I commenti di Salvini ricadono nella categoria del benaltrismo, che a me non interessa. Io mi occupo di tante cose, tra queste mi occupo anche della qualità della vita democratica del mio Paese. Quando Salvini fu aggredito a Bologna io sono stato il primo ad esprimergli solidarietà, io sono il primo a condannare la violenza”.