Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele di Milano
Silvio Berlusconi ha lasciato l'ospedale San Raffaele di Milano, dove era stato ricoverato ieri sera per una serie di controlli post Covid. Il presidente di Forza Italia è uscito alle 15.45 accompagnato da alcuni collaboratori e, a quanto riportano alcune agenzie di stampa, è apparso in buona forma fisica. L'ex presidente del Consiglio, che compirà 85 anni tra un mese, era stato ricoverato anche la scorsa primavera per una serie di accertamenti dovuti principalmente all'infezione da coronavirus, contratta lo scorso anno.
Alla notizia del ricovero, diffusa ieri, non sono seguite molte informazioni. Dai collaboratori di Berlusconi era emerso solo che si trattasse di "necessità di valutazione clinica approfondita", confermata anche dal numero due del partito, Antonio Tajani, che aveva spiegato che l'ex premier fosse stato ricoverato al San Raffaele "per dei controlli approfonditi come già accaduto in passato, quindi i medici hanno ritenuto di visitarlo e credo starà lì per qualche giorno".
Alla fine Berlusconi non sarebbe rimasto in ospedale nemmeno ventiquattro ore, ma ha lasciato la struttura già questo pomeriggio. Il recupero del leader di Forza Italia, dopo la malattia da Covid, è stato molto lungo e i medici, nei mesi scorsi, gli hanno consigliato il riposo assoluto. A inizio giugno l'ex premier aveva annunciato: "I miei medici mi hanno finalmente autorizzato a riprendere un minimo di attività, pur senza ancora uscire di casa".
Alcuni giorni fa il leader della Lega, Matteo Salvini, aveva pubblicato sui suoi profili social una foto che lo ritraeva insieme a Berlusconi a Villa Certosa, in Sardegna: "Salute, sicurezza e lavoro per gli Italiani, taglio delle tasse, giustizia e burocrazia efficienti e moderne. E attenzione a quello che accade in Afghanistan, con l’impegno a combattere il terrorismo islamico, a garantire accoglienza a donne e bambini in fuga, a contrastare i trafficanti di uomini, droga e armi", aveva scritto.