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Serracchiani mette le mani avanti: “Grasso rispetti decisioni del partito”

Il Governatore del Friuli Venezia Giulia, nonché vicesegretario del Pd, ribatte al Presidente Grasso: “Dobbiamo fare quello che ci hanno chiesto i cittadini”.
A cura di Redazione
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Ha fatto discutere e molto la posizione esplicitata oggi dal Presidente del Senato Grasso (e ribadita nel corso della sua partecipazione alla trasmissione di Lucia Annunziata) di "difesa" del ruolo e delle funzioni di Palazzo Madama. La lettura di Grasso arriva proprio alla vigilia del Consiglio dei ministri di domani, durante il quale il Governo dovrebbe approvare il disegno di legge costituzionale per l'abolizione del Senato della Repubblica e per la riscrittura del Titolo V della Costituzione, che disciplina rapporti e competenze delle Regioni. Così, dopo che lo stesso Matteo Renzi, in una intervista al Tg2 aveva ribadito la necessità di "cambiare musica", portando a compimento la riforma del bicameralismo perfetto e chiudere al più presto il processo di revisione costituzionale, sulla stessa linea interviene anche il vice segretario del Partito Democratico Debora Serracchiani.

Per il Governatore del Friuli Venezia Giulia, infatti, il Pd sta "rispettando il patto con i cittadini", sia sull'Italicum che sulle riforme istituzionali, ma la posizione del Presidente del Senato non è condivisibile: "Rispetto molto Grasso: è un presidente di garanzia. Ma credo anche che essendo stato eletto nel Pd debba accettare anche le indicazioni del suo segretario". "Noi", continua Serracchiani, "dobbiamo fare quello che ci hanno chiesto i cittadini: diminuire il numero dei parlamentari, abolire il Senato nella forma del bicameralismo perfetto e lavorare per la semplificazione normativa e legislativa".

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