Sergio Mattarella: “L’accoglienza è un valore irrinunciabile”
Durante il viaggio istituzionale a Baku, capitale dell'Azerbaijan, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha lanciato un monito che sembra diretto al ministro dell'Interno Matteo Salvini e al ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. "Secondo un proverbio azerbaigiano, ‘una casa senza un ospite è come un mulino senz'acqua'. L'accoglienza, la generosità e il confronto tra donne e uomini di culture, etnie e confessioni diverse costituiscono valori irrinunciabili, poiché solo coltivando il dialogo con l'altro siamo in grado di ampliare i nostri orizzonti, comprendere le sensibilità dei diversi popoli, riconoscere e affrontare le sfide, costruire il bene comune nelle nostre società", ha spiegato il presidente Mattarella intervenendo all'università di Baku.
Nelle ultime settimane, i ministri del governo Conte hanno chiuso i porti alle navi delle Ong in servizio nel Mar Mediterraneo e hanno più volte impedito lo sbarco dei migranti in Italia e richiesto la ricollocazione obbligatoria delle persone accolte. Il primo caso è stato quello relativo all'odissea della nave Acquarius, che trasportava oltre 600 migranti ed è stata costretta ad approdare a Valencia dopo il diniego di Salvini e Toninelli. Il caso Aquarius è stato il primo di una lunga serie, i ministri dell'Interno e dei Trasporti hanno rifiutato lo sbarco a numerose navi delle ong ma anche alle stesse navi militari e della Guardia Costiera italiana. Il presidente Mattarella ha osservato a lungo la situazione, intervenendo infine per sbloccare l'approdo della nave Diciotti, bloccata in rada per giorni causa mancata indicazione del porto di sbarco da parte del Viminale.
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