Seggiolini anti abbandono, slitta l’obbligo: rinviato a fine anno
L'entrata in vigore dell'obbligo di utilizzare seggiolini anti abbandono in automobile, che doveva scattare il 1 di luglio, sembra sempre più vicina a un rinvio. Dopo l'approvazione definitiva, a fine settembre, della nuova legge che tutela i bimbi sotto i 4 anni, si aspettava il decreto attuativo che delineasse le caratteristiche tecniche dei dispositivi salva bebè, il cui arrivo era annunciato entro Natale ma del quale non c'è ancora traccia. Una bozza era stata predisposta dal ministero dei Trasporti e inviata all'Unione europea per essere valutata da un pool di tecnici, aziende private e costruttori che hanno espresso la loro opinione e le possibili modifiche. Ma ora i tempi sembrano troppo stretti per imporre l'obbligo dal primo giorno di luglio. Infatti, secondo quanto riporta Altroconsumo, se ne riparlerà a fine anno. Innanzitutto perché il testo del decreto attuativo, che l'ufficio Tris della Commissione europea doveva valutare entro il 22 aprile, resterà in proroga fino al 22 luglio. Poi dovrà essere approvato dal Consiglio di Stato e da allora a 120 giorni diventerà effettiva l'entrata in vigore, quindi non prima di fine novembre.
In risposta ad Altroconsumo, alcune fonti del ministero dei Trasporti fanno sapere che "la bozza di decreto ministeriale è stata approntata dalla direzione generale competente del Mit da diversi mesi e, come previsto dalla disciplina comunitaria, notificata alle competenti autorità comunitarie ai sensi della direttiva 2015/1535/UE". Infatti, sottolineano dal ministero di Danilo Toninelli, "al momento è in corso un’interlocuzione con l’Ue per affinare il testo. Consapevole dell’importanza della questione, già da tempo il Mit ha anche avviato una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema". Anche se, da una rapida ricerca online, gli unici riferimenti che si trovano su questa campagna sono un annuncio sul sito del MiT e un video della scorsa estate.
Come funzioneranno i seggiolini anti abbandono
Il dispositivo installato sul seggiolino anti abbandono dovrà segnalare la presenza del bambino in auto al conducente e dovrà essere in grado di attivarsi automaticamente a ogni utilizzo, dando anche un segnale di conferma al guidatore al momento dell'attivazione. Il segnale d'allarme dovrà attirare l'attenzione del conducente tempestivamente con segnali visivi o suoni che possano essere percepiti fuori e dentro l'automobile. Inoltre il dispositivo dovrà obbligatoriamente essere in grado di inviare messaggi ed effettuare chiamate ad almeno 3 numeri di telefono.