Scuola, inviate a 16mila precari email per l’assunzione. Giannini: “Mobilità per 7mila”
La mezzanotte era passata da appena un minuto quando 16.210 insegnanti hanno ricevuto la mail da parte del Ministero dll'Istruzione con indicata la sede di destinazione per essere assunti come docenti di ruolo. Entra quindi nel vivo il piano straordinario varato con la legge su La Buona Scuola del governo Renzi, caratterizzato nelle scorse settimane da una coda di polemiche vista la possibilità, per molti certa, di essere costretti a trasferirsi a centinaia di chilometri da casa pur di lavorare. Gli insegnanti che hanno ricevuto la "chiamata" avranno adesso tempo fino alla mezzanotte dell'undici settembre per accettare l'assunzione e con essa anche l'eventuale trasferimento. Per tentare di "calmierare" gli spostamenti i professori potranno accettare una supplenza annuale nella propria sede scolastica. "I docenti destinatari – spiega il Miur – dovranno accettare espressamente la proposta di assunzione entro le 24.00 del giorno 11 settembre, avvalendosi esclusivamente delle apposite funzioni disponibili sul sistema informativo del Miur. Si ricorda, infine, che coloro che non accettano la proposta di assunzione eventualmente effettuata nella fase B non partecipano alle fasi successive del piano di assunzioni e sono definitivamente espunti dalle graduatorie di merito e a esaurimento in cui sono iscritti".
E' proprio quello dei trasferimenti il nodo più critico: i posti disponibili infatti si trovano in larga prevalenza al nord Italia, mentre la stragrande maggioranza dei candidati a ricoprirli provengono dal sud. Inevitabilmente, per molti insegnanti, la prospettiva sarà quella di fare le valigie e spostarsi in una nuova Regione, con conseguenze ovviamente non facili se si possiede una famiglia e se magari il proprio compagno ha già un lavoro. Non è un caso che in molti, probabilmente esagerando, hanno parlato nelle scorse settimane di "deportazione".
Certo, si potrà anche rifiutare la proposta ricevuta, ma in quel caso si andrà incontro all'esclusione dal piano straordinario di assunzioni e alla cancellazione da tutte le graduatorie nelle quali si è iscritti. Unica eccezione prevista è per i professori che riusciranno ad ottenere una supplenza annuale, che dovrà essere comunicata al docente entro l'8 settembre. La deroga permette di rimandare di un anno la nomina in servizio.
Giannini: “Posto fisso per 7mila docenti in mobilità” – “Circa settemila docenti in mobilità, da nord a sud, da quest'anno possono contare sul posto fisso. Il loro numero non è cambiato rispetto a un anno fa, ma la differenza significativa rispetto ad allora è che prima erano supplenti e adesso sono titolari”: qualche ora dopo l’invio della mail con cui il ministero dell’Istruzione ha comunicato a oltre 16mila insegnanti precari la proposta di assunzione arrivano le dichiarazioni della Giannini, che ha anche anticipato l'assunzione di altri 55mila docenti entro novembre. “Il grosso dei trasferimenti – ha detto Giannini – sarà dalla Sicilia verso il Nord, soprattutto in Lombardia, e dalla Campania non solo verso il Settentrione ma anche nel Lazio, polo attrattivo Roma e dintorni”. Invece, dei 38mila insegnanti assunti finora, la ministra ha aggiunto che 1 su 2 ha meno di 40 anni e l'87% è donna.