Scuola, da settembre possibile ritorno in presenza al 100% e addio alle mascherine per studenti
Una volta che l’addio all’obbligo di indossare le mascherine all’aperto è ormai stato messo nero su bianco, l’obiettivo è pensare a settembre e alla ripartenza della scuola. Anche quella, nell’auspicio del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, senza mascherine obbligatorie per gli studenti. Costa interviene a Rai News24 ribadendo che l’obiettivo di raggiungere “l’immunità di gregge entro la fine di settembre è ancora assolutamente alla portata” e proprio per questo motivo si può guardare avanti. In particolare alla ripartenza della scuola a settembre. L’anno scolastico inizierà con la presenza in classe al 100%, assicura il sottosegretario alla Salute. Che però guarda anche oltre, sostenendo che sia necessario “valutare l’ipotesi di non fare indossare più le mascherine ai nostri figli, è in gioco la nostra credibilità”.
Il ritorno a scuola in presenza a settembre
Per Costa la prospettiva “che dobbiamo dare è il ritorno alla normalità e in questa c'è iniziare l'anno scolastico in presenza e senza mascherine. Ci sono le condizioni”, assicura il sottosegretario alla Salute. La previsione di Costa si basa soprattutto sull’andamento della campagna vaccinale, che potrebbe portare a una sorta di immunità di comunità entro fine settembre. Il che vorrebbe dire far ripartire la scuola in sicurezza e con tutti gli studenti in presenza, eliminando la didattica a distanza. Ma a settembre, secondo Costa, anche l’università potrebbe ripartire con una presenza del 100% per i suoi studenti: “Per le università, ne stiamo parlando in questi giorni, ci sarà la ripresa probabilmente con il 100% in presenza” dopo l’estate, afferma ancora il sottosegretario.
Presidi favorevoli all'addio alle mascherine in classe
L’apertura di Costa all’addio alle mascherine a scuola piace ai presidi, come dimostrano le parole ad Askanews del presidente dell’Associazione nazionale presidi, Antonello Giannelli. Per i presidi si tratta di “un’ottima notizia: ci aspettiamo tutti che, con il procedere del piano vaccinale, prima o poi si dismettano le mascherine e aspettiamo di lasciarcele alle spalle. Ci dobbiamo rifare alle autorità sanitarie per sapere quando sarà il momento più opportuno, ma non posso che auspicare che questo avvenga il prima possibile”. Giannelli sottolinea ancora: “Soprattutto per i bambini è molto importante poter cogliere le espressioni facciali dei compagni e delle maestre: la comunicazione, a quell'età, avviene molto in forma non verbale, attraverso gesti e mimica”.