Scontro Alfano-Dell’Utri, il primo: “Sei un disgraziato”. La risposta: “Non hai palle”

I nodi nel Pdl stanno venendo progressivamente al pettine. Ciò che si doveva inevitabilmente rompere si sta rompendo. Persino all'interno, nel nucleo del partito, persino tra fondatori simbolici e segretari. E' accaduto in occasione della puntata di Porta a Porta di ‘stasera che Angelino Alfano e Marcello Dell'Utri abbiano avuto uno scambio di pareri a distanza non proprio cordiale ed affettivo. Alle accuse di uno dei principali fondatori di Forza Italia e sodale di Silvio Berlusconi, Angelino Alfano, presente in studio, risponde:

Dell'Utri è un povero disgraziato e parla a ruota libera Molti dei guai del nostro partito derivano anche da soggetti come Dell’Utri. Le sue dichiarazioni permettono agli osservatori di credere che le parole di Dell’Utri siano i pensieri di Berlusconi. E questo nuoce al presidente Berlusconi. Credo quindi che il presidente del mio partito, nonché fondatore

Non si fa attendere la replica dello stesso Dell'Utri, il quale liquida il segretario e silurato leader con una frase che da una spiegazione, in qualche modo, al perché di fatto Alfano non sia stato lanciato nella corsa alla leadership di partito. Il senatore ha dichiarato all'Adnkronos:

Un povero disgraziato l’ho detto io prima di lui e lui mi risponde con le stesse parole… Ho detto meno di quello che penso. Non mi va di replicare, Alfano si è già qualificato da sé per questa risposta piccata e fuori luogo. I guai del Pdl, purtroppo, vengono tutti dalla sua incapacità, dalla sua insipienza. Non ha le palle, non c’entra niente con noi.