Scontri tra collettivi e polizia a Firenze, Torino e Milano. Video
La mobilitazione studentesca continua dopo la giornata di ieri, con le piazze e gli edifici che si riempiono di giovani in protesta contro il governo e la Gelmini. Proprio l’omonima riforma fa registrare due dati interessanti: il primo è la sconfitta della maggioranza governativa sul voto di un emendamento – approvato – presentato da Fli, il secondo è il rinvio alla Camera al 30 novembre.
Intanto, come accennato, gli studenti erano in piazza in tutta Italia. Milano, Torino, Pisa, Firenze, Roma, Napoli e Palermo hanno coinvolto migliaia di studenti tra sit-in, manifestazioni ed occupazioni. A Firenze 500 studenti dei centri sociali si sono scontrati con la polizia nel tentativo di impedire all’università un convegno sull’immigrazione a cui era presente anche il sottosegretario Daniela Santanché.
Come si vede dalle immagini del video di YouReporter in apertura del presente articolo, la tensione scatena la reazione della polizia nel momento in cui un ragazzo abbassa la visiera di un poliziotto con uno schiaffo.
A Pisa, intanto, un gruppo di studenti si staccava dal corteo principale ed andava ad occupare la Torre pendente, chiudendola all’accesso dei turisti; a Roma il Colosseo; a Palermo i binari della stazione ferroviaria; a Napoli l’università L’Orientale ed il rettorato della Federico II. Altri scontri tra manifestanti e polizia si sono registrati a Torino e a Milano, dove alcuni studenti hanno effettuato un blitz di circa 10 minuti all’Agenzia delle Entrate, dai cui balconi hanno esposto lo striscione “Piu' soldi alla scuola, zero alla guerra”.
Anche altre città sono state interessate dalla mobilitazione studentesca, tra cui Cagliari, Sassari, Torino e Bari, in cui è stata anche occupata la presidenza della facoltà di Architettura dell’Università di Bari.