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Scilipoti e il sosia buono per ogni occasione

Mimmo Scilipoti ha un sosia che spesso lo accompagna nel suo peregrinare per il Bel Paese. L’ennesima trovata che impreziosisce il curriculum del re dei Peones.
A cura di Alfonso Biondi
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Leader dei Responsabili

Lo scoop l'ha fatto l'inviato del Tg3. Mentre con fare interessato si muoveva agilmente tra i vari e prestigiosi ospiti accorsi a Roma per la presentazione  del libro "Le mie mani pulite" di Antonio Razzi (sì, proprio quel Razzi che il 14 dicembre 2010 assieme a Scilipoti decretò la sopravvivenza del governo Berlusconi), il giornalista s'è imbattuto in una figura dal volto familiare. "Scusi, ma lei chi è? Il sosia di Scilipoti?" ha chiesto l'inviato del Tg3 a un uomo che ricordava in tutto e per tutto il leader dei Responsabili.  "Eh, così dicono" ha risposto l'uomo. E che ci fa il sosia di Scilipoti con Scilipoti? A  spiegarlo è proprio il sosia: " Gli hanno tolto la scorta e allora qualche volta usciamo e io faccio alcune mansioni".

UN SOSIA CHE "SVOLGE LE MANSIONI"- Che bello. Svolge delle mansioni. Già ma quali? Forse quel 14 dicembre del 201 svolse la mansione di votare la fiducia al governo Berlusconi, decretandone assieme al neo scrittore Razzi la sopravvivenza poco sopra la linea di galleggiamento. Forse il 12 novembre del 2011 svolse la mansione di sventolare a Montecitorio un cartello su cui c'era scritto "Vergogna Fini". Forse, da presidente di una cooperativa, svolse la mansione di firmare  l'incarico per i progetti per la costruzione di un centro medico con 61 posti letto. Era il 1987 e, non avendo ottenuto i finanziamenti previsti , (forse) svolse la mansione di rinunciare al progetto e di non pagare il progettista. A novembre scorso, poi, la Cassazione ha erogato una multa di 230mila euro nei suoi confronti: se non la pagherà, i suoi beni saranno messi all'asta. Forse il 6 maggio dello scorso anno il sosia dei leader dei Responsabili svolse la mansione di andare a "Mi manda Rai 3" e di costringere il conduttore Edoardo Camurri a chiudergli il microfono dopo avergli urlato contro frasi poco lusinghiere del tipo "Lei è un mascalzone", "Lei si deve vergognare! Lei si deve vergognare!". Forse il sosia di Scilipoti ha fatto anche tante altre cose che noi, poverini, crediamo abbia fatto proprio Scilipoti. E' il vantaggio di avere un sosia o, se volete, il vantaggio di essere Scilipoti.

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