Schulz: “Grillo è solo vento, non ha sostanza. Parla come Stalin o Chavez”
Questa volta a gettare benzina sul fuoco della polemica politica è direttamente Martin Schulz, candidato socialista alla guida della Commissione Europea alle imminenti elezioni europee del 25 maggio prossimo. Il Presidente del Parlamento Europeo infatti in una intervista rilasciata al Corriere della Sera entra a gamba tesa su Beppe Grillo e sul Movimento 5 Stelle, con un lapidario commento destinato certamente a far discutere: "Grillo è vento. Come si fa a giudicare il vento? Non vedo la sostanza. Berlusconi ha una sostanza politica, su cui posso dare un giudizio. Grillo minaccia ammende ed espulsioni per i deputati che non votano come dice lui. L'ultimo a dire una cosa del genere è stato Stalin. O forse Hugo Chavez. Se l'avesse detto in Germania, avrebbe dovuto temere l'intervento della magistratura".
Ma non basta, perché per Schulz "in Grillo si sente una tendenza autoritaria, in Spagna la chiamerebbero caudillismo". E quanto ai giudizi sulla politica tedesca, ribatte: "La Merkel è senz'altro una donna forte, ma a Berlino non governa più da sola. Da quando i socialdemocratici fanno parte della maggioranza, la politica tedesca è oggettivamente cambiata". Totalmente diversa la considerazione che Schulz mostra di avere nei confronti di Matteo Renzi: "Si è dimostrato coraggioso e combattivo; vincerà le Europee".