Schlein dice che il faccia a faccia in tv con Meloni in vista delle Europee ci sarà
Il faccia a faccia televisivo tra Elly Schlein e Giorgia Meloni in vista delle elezioni europee ci sarà. Lo conferma la segretaria del Partito democratico, intervenendo alla trasmissione Tagadà su La7: "Ci sarà, non ho mai cambiato idea su questo. Dove e come non è stato ancora deciso, stiamo discutendo attraverso i nostri staff", ha detto. Per poi aggiungere che il dibattito televisivo sarà "un momento di chiarezza utile al Paese", da cui emergeranno "due visioni contrapposte che si confrontano sui temi".
Schlein ha proseguito: "Alla fine dei conti chi come me non intende personalizzare questa sfida è interessato a capire cosa ci stiamo candidando a fare in Europa. Qual è l'Europa che serve". Se risulterà eletta, comunque, Schlein non abbandonerà il seggio alla Camera per andare a Strasburgo: "Il mio posto è in Italia a confrontarmi con le scelte sbagliate di Giorgia Meloni, ma il partito ha chiesto il mio aiuto per guidare la lista per portare un valore aggiunto. Sono qui per spingere una squadra". Sulla sua scelta non sono mancate le polemiche. Romano Prodi, ad esempio, l'ha criticata duramente per aver deciso di correre in prima persona: "Si può non essere d'accordo, non c'è nulla di male. Preferisco quelli che ascoltano e poi decidono non essendo d'accordo piuttosto che quelli che fingevano di ascoltare e poi pugnalavano alle spalle come spesso è successo nel centrosinistra. Non penso che restare a Roma sia una truffa, penso che si debba dire la verità e io l'ho fatto", ha spiegato Schlein.
A lanciare l'idea di un confronto in televisione era stata la stessa presidente del Consiglio, che durante la tradizionale conferenza stampa con i giornalisti di fine anno aveva detto: "Mi impegno volentieri a un confronto tv con Elly Schlein credo sia normale e giusto che il presidente del Consiglio si confronti con il leader opposizione prima della campagna elettore delle elezioni europee". All'appuntamento elettorale manca poco più di un mese: si voterà, infatti, tra l'8 e il 9 giugno. Una data per il duello in tv tra la leader della maggioranza e quella dell'opposizione, invece, non c'è ancora.