Schirdewan (Left): “Gli Usa si stanno fascistizzando: Musk e Trump con Meloni un pericolo per l’Ue”

Negli Stati Uniti è in atto un "colpo di Stato" che prepara la strada alla "dittatura", accompagnato da una progressiva "fascistizzazione della società". Anche in Europa Elon Musk e Donald Trump sono diventati punti di riferimento dell'estrema destra. In alcuni casi, come in Germania, Musk è intervenuto direttamente. La vicinanza politica di Giorgia Meloni a Trump non sarà un aiuto per l'Ue: al contrario, è un "pericolo".
In questo quadro, la sinistra deve rispondere "continuando a resistere" e a "respingere il fascismo", ma anche portando una visione alternativa, "qualcosa di meglio". Lo ha detto a Fanpage.it Martin Schirdewan, il co-presidente del partito di sinistra tedesco Die Linke e del gruppo della Sinistra al Parlamento europeo. Schirdewan fa parte anche della Delegazione per le relazioni con gli Stati Uniti.
Al summit dei Patrioti a Madrid Matteo Salvini ha chiesto una "nuova Europa" e ha attaccato "i burqa", "il gender" e la "propaganda woke". Ha anche citato esplicitamente Elon Musk e Donald Trump: sono loro ora i riferimenti per l'estrema destra europea?
La visione di Salvini di una "nuova Europa", costruita su nazionalismo, divisione e valori regressivi è un pericoloso passo indietro. L'Europa deve diventare un luogo di solidarietà, dove la lotta per la giustizia sociale, diritti umani per tutti, e diversità è la nostra priorità collettiva. Non l'abbraccio a figure di estrema destra come Trump e Musk.
Musk ha rilanciato più volte lo slogan "Mega", o "Make Europe great again". Quel modello, se di modello si può parlare, funzionerà nell'Ue? E se sì, come devono reagire i progressisti europei?
Lo dico chiaramente: ciò che sta accadendo negli Stati Uniti è un colpo di Stato interno, mirato a rendere il Paese una oligarchia autoritaria. Evitando i lavori in Parlamento con un numero eccessivo di decreti esecutivi, coloro che hanno il potere stanno preparando il terreno per la violenza e la dittatura. Questo golpe è accompagnato da una crescente fascistizzazione della società americana, supportata dagli oligarchi del settore tech.
Noi, come gruppo Left, condanniamo fermamente queste azioni. E non faremo passi indietro. È cruciale che l'Unione europea prenda posizione contro Donald Trump e i suoi tentativi di ricatto. Da noi non avrà nulla su un piatto d'argento.
In Italia si parla molto del ruolo che Giorgia Meloni potrebbe giocare nelle relazioni Usa-Ue. La sua ‘vicinanza' politica a Trump può essere utile, o non avrà effetti?
Giorgia Meloni persegue una politica di estrema destra basata sull'odio degli altri e sui guadagni finanziari. Lei non può essere utile a nessuno, tranne il capitalismo. Come europea, essendo vicina a Trump, mina alle base i nostri valori e calpesta la nostra sovranità. Ma siamo davvero stupiti di vedere questa alleanza tra Meloni, Trump e Musk? No, perché condividono la stessa ideologia. E questo è molto pericoloso per l'Europa.
Salvini a Madrid ha detto anche che i partiti di destra sono "destinati a governare" in Europa, e ha chiesto ai Popolari (di centrodestra) di smettere di collaborare con il centrosinistra. Cosa ne pensa?
Siamo seri. Anche se il Parlamento europeo si è chiaramente spostato verso destra, anche verso l'estrema destra, ricordiamoci che alle ultime elezioni europee la Lega di Salvini è collassata. Il ‘cordone sanitario' contro l'estrema destra esiste ancora, e deve rimanere saldo. Perché non possiamo tollerare politiche fasciste.
In questo contesto, le forze progressiste hanno una responsabilità maggiore. Salvini può chiedere ai Popolari di non collaborare più con i Socialisti, ma io chiedo ai Socialisti: siete ancora pronti a lavorare con i Popolari, se si allineano con l'estrema destra?
È finito il tempo degli accordi dietro le quinte. È il momento che tutti si prendano le loro responsabilità.
In Germania si vota il 23 febbraio. Molti dei temi di cui ha parlato – il supporto di Elon Musk all'estrema destra, il rapporto tra estremisti e partiti più ‘moderati' – si ritrovano anche qui. Pensa che le elezioni potrebbero essere una ‘anticipazione' di ciò che aspetta l'Europa?
No, finché movimenti antifascisti come il nostro esistono, continueremo a resistere. L'esempio è chiaro: dopo il saluto nazista di Musk, la sua ripetuta interferenza, e la prima collaborazione dei conservatori con l'estrema destra di AfD nel Parlamento tedesco dalla Seconda guerra mondiale, centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza in Germania per opporsi.
Io denuncio l'interferenza fascista straniera, che serve solo i benestanti e i razzisti. Questa non è l'Europa che i suoi cittadini vogliono. La resistenza sociale è viva, e staremo sempre dalla parte delle persone per difenderla.
Nel contrastare l'AfD, cosa ha fatto bene la sinistra tedesca? E cosa invece ha fatto male? C'è una lezione per i progressisti europei?
Le proteste di massa contro l'AfD hanno mostrato che la società tedesca respinge il fascismo. Scoprire i legami estremisti dell'AfD è stato cruciale per portare alla luce le loro vere intenzioni. Sono una minaccia per la nostra democrazia.
Le mobilitazioni funzionano, ma devono essere sostenute da una visione coraggiosa sul piano economico e sociale. Non possiamo solamente opporci, dobbiamo mostrare che abbiamo qualcosa di meglio da offrire. Un'alternativa basata sulla giustizia sociale ed economica.
Come andranno le elezioni, secondo lei?
Saranno un punto di svolta. O faremo dei veri passi avanti nel difendere la democrazia, o affronteremo un futuro molto più oscuro.