Sanità, nessun super ticket in arrivo per visite ed esami

Nel decreto "taglia esami" non ci sarà nessun "super-ticket per i cittadini dovuto alla singola prescrizione di esami su singole ricette". Durante un incontro con i rappresentati dei medici e delle Regioni per chiarire i punti critici del provvedimento, il ministro della Saluta Beatrice Lorenzin ha precisato che non sarà necessario avere una prescrizione per ogni singola ricetta per viiste o esami. "Ciò era dovuto ad un errore tecnico nella formulazione dei campi delle ricette elettroniche", ha spiegato, sottolineando che, nonostante l'emersione di alcune "criticità oggettive", la sua intenzione è "rimuovere gli ostacoli per l'applicazione delle nuove norme per l'appropriatezza delle prescrizioni".

Quanto all'ipotesi di sanzione i medici per prescrizioni inappropriate, il ministro ha escluso questa eventualità. "Non ci sono sanzioni per i medici previste con il decreto sull'appropriatezza delle prescrizioni", ha detto, precisando che quando tutto il sistema "sarà a regime" ci sarà "un monitoraggio e ci rivedremo con le parti per capire come procedere sul fronte dei provvedimenti sanzionatori". Ciò che interessa di più, comunque, è la "messa in atto di un sistema di appropriatezza che le sanzioni". L'obiettivo, ha aggiunto, è quello di evitare gli sprechi, garantendo le cure ai cittadini, ed i risparmi che saranno così ottenuti saranno tutti reinvestiti nel Servizio sanitario nazionale e per la medicina del territorio". Riguardo le criticità segnalate dalle organizzazioni mediche, Lorenzin ha spiegato che, ad esempio, circa la lista delle oltre 200 prestazioni che saranno messe ‘sotto osservazione', l'osservatorio appena istituito sui livelli essenziali di assistenza  – Lea – e i criteri di appropriatezza "potrà eventualmente cambiare o modificare i punti della lista indicata di esami che dovessero presentare delle criticità". Sergio Venturi, il coordinatore degli assessori regionali alla Sanità, ha assicurato che si cercherà il più possibile di "evitare disagi sia per i pazienti sia per i medici": "Insieme al ministero della Salute definiremo una circolare esplicativa. Le Regioni si impegnano a dare un'applicazione omogenea sul territorio alle nuove norme, semplificando anche le procedure". Venturi ha infine assicurato che saranno risolti "i problemi nella prescrizione legati all'utilizzo dei software per le ricette elettroniche".