video suggerito
video suggerito

Salvini vuole togliere la patente per sempre a chi guida ubriaco o sotto effetto di droghe

Il leader della Lega e ministro delle Infrastrutture promette sanzioni più severe per chi guida “imbottito di cocaina o ubriaco marcio”. Secondo Salvini la patente va revocata a vita.
A cura di Tommaso Coluzzi
7.590 CONDIVISIONI
Immagine

Via la patente a vita. Matteo Salvini si schiera duramente contro chi guida ubriaco: "Ritengo che nei casi più gravi la revoca a vita della possibilità di guidare possa e debba essere considerata", dice il ministro delle Infrastrutture alla presentazione del rapporto Dekra sulla sicurezza stradale. Chi guida "ubriaco marcio o drogato è un potenziale assassino", sottolinea Salvini, promettendo un tavolo per aggiornare il Codice della strada già dalla prossima settimana: "È vecchio di trent'anni", dice il leader della Lega. È necessario "intervenire sulle sanzioni non tanto economiche e penali ma sulle sanzioni in termini temporali".

"Oltre al Codice degli appalti, ci stiamo dedicando anche a un altro codice – insiste ancora il ministro delle Infrastrutture – abbiamo un Codice della strada di 30 anni fa con alcuni aggiornamenti. Se riusciremo già la settimana prossima a fare un tavolo di aggiornamento e di ammodernamento per mettere in sicurezza le strade italiane, penso che faremo una cosa buona". E ancora: "È un dovere aggiornare questo Codice della strada che abbiamo da 30 anni".

Poi il leader della Lega torna sulle sanzioni più pesanti: "Se ci si mette consapevolmente alla guida drogato, ubriaco provocando incidenti con morti e feriti, la sospensione della patente per uno o due anni non è sufficiente – continua Salvini – Ci sono diverse associazioni che riuniscono le vittime dei pirati della strada che chiedono la revoca vita. Io penso che se qualcuno si mette alla guida imbottito di cocaina o ubriaco marcio è una bomba e un potenziale assassino, quindi se non la revoca a vita almeno la sospensione per dieci anni del diritto di guidare penso sia sacrosanta".

Infine Salvini dice la sua anche sui monopattini elettrici, una categoria di mezzi di trasporto che ancora vive nel limbo di una regolamentazione parziale: "Sono strumenti di estrema pericolosità sia per chi guida sia per chi cammina – taglia corto il ministro – sarebbe auspicabile identificare chi li guida". Il casco per chi guida "è assolutamente fondamentale", così come "l'etilometro monouso obbligatorio a bordo". L'autotest sarebbe utile "per fermarsi fino a che sei in tempo".

7.590 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views