video suggerito
video suggerito

Salvini: “Se non arrivano i soldi promessi dal governo, la Lega tornerà a presidiare il Parlamento”

Ospite a Mattino Cinque, Matteo Salvini torna ad accusare il governo per la gestione dell’emergenza coronavirus, e afferma che se non arriveranno a breve i soldi che dovrebbero essere stanziati con il decreto di maggio (ex aprile) la Lega tornerà a presidiare il Parlamento, come già accaduto nei giorni scorsi quando alcuni parlamentari del Carroccio hanno passato la notte in Aula. L’ex ministro interviene anche sulle scarcerazioni dei boss al 41 bis e sulla proposta di regolarizzare i migranti che lavorano nei campi: ecco cosa ha detto.
A cura di Annalisa Girardi
14.462 CONDIVISIONI
Immagine

"In questa settimana non è cambiato nulla, i mafiosi non tornano in carcere, chi ha bisogno di soldi non ce li ha, se le parole rimangono parole torneremo a presidiare il Parlamento": il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo a Mattino Cinque, torna ad attaccare il governo sulla gestione dell'emergenza coronavirus. "Da un mese aspettiamo il decreto, spero finiscano di litigare, in questo decreto abbiamo chiesto sospensione pagamento tasse giugno, tra 20 giorni. Vediamo, io di Conte non mi fido", aggiunge il senatore del Carroccio.

L'ex ministro quindi ribadisce l'intervento delle Regioni, evidenziano come stanno aiutando i cittadini mentre i soldi promessi dal governo continuano a non arrivare. "Lombardia ci ha messo 60 milioni per aiutare le famiglie con gli affitti. Non è possibile che, perché litigano tra Pd e Cinque Stelle, sono settimane che non arrivano aiuti promessi". Salvini sottolinea quindi che nei mesi di lockdown i cittadini hanno dimostrato di avere buon senso, rispettando le norme anti-contagio: "E lo stanno dimostrando anche alla riapertura, per questo suonano stonate le multe ai ristoratori. Spero, da ex ministro, che le Forze dell'Ordine vengano usate quanto prima non per inseguire e multare parrucchieri o baristi, ma per arrestare spacciatori e delinquenti", afferma.

Le polemiche con il ministro Bonafede

Salvini torna quindi sulla questione delle scarcerazioni dei boss mafiosi: "Avevamo segnalato subito il problema, adesso siamo arrivati a 376 scarcerati, assassini all'ergastolo, non è rispettoso delle forze dell'ordine, Falcone e Borsellino sono morti una seconda volta. Dicono che farebbero una norma per valutare ogni mese se il boss sta meglio, mese per mese, ma a me non importa nulla se sta meglio, deve stare in carcere". Sulla mozione di sfiducia presentata dal centrodestra per chiedere le dimissioni del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, il leader della Lega taglia corto: "Se un ministro non è in grado di fare quello per cui è pagato si deve dimettere".

Contro la proposta della sanatoria

"Non giudico le supposizioni. Io mi limito a guardare i fatti: rivolte nelle carceri, milioni di euro di danni, evasi, poliziotti feriti e 400 delinquenti scarcerati. Pessimo segnale. Come sanatoria proposta che porterà a nuovi sbarchi", prosegue Salvini. Intervenendo quindi anche sulla proposta di regolarizzare gli immigrati senza permesso di soggiorno esaminata dal governo. La ministra dell'Agricoltura, Teresa Bellanova, che per prima ha messo sul tavolo la proposta, ha sottolineato che in questo modo non solo si combatterebbe il caporalato, facendo emergere moltissime persone dal lavoro nero, ma si troverebbe allo stesso tempo una soluzione alla mancanza di manodopera generata dall'emergenza coronavirus. Il tutto concedendo maggiori garanzie sanitarie a tutti, sia cittadini italiani che non.

Salvini però non arretra: "Bisogna aiutare gli italiani, e immigrati regolari, a tornare a lavorare ed incassare, sospendendo i pagamenti fiscali di giugno e mettendo soldi nelle tasche della gente. Al governo invece si stanno scannando su sanatoria immigrati e su delinquenti scarcerati". E ancora: "Ci sono 3,5 milioni di persone che oggi percepiscono fino a 800 euro di reddito di cittadinanza. Invece di regolarizzare i clandestini, sarebbe giusto prima proporre questa offerta di lavoro a questi cittadini italiani. Che ne  pensate?".

14.462 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views