Salvini replica all’Ue: “Non rompa le scatole e ci lasci lavorare, manovra non si tocca”
La lettera, tanto attesta, di stroncatura della manovra italiana da parte della Commissione europea è arrivata. E con sé porta, come avviene da tempo in questi casi, le piccate reazioni degli esponenti di governo che passano subito all’attacco di Bruxelles. Il primo a farlo, in questo caso, mentre a Roma è in corso la conferenza stampa congiunta del ministro dell’Economia Giovanni Tria e del Commissione europeo Pierre Moscovici, è il vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini. Che ha un messaggio molto chiaro da inviare a Bruxelles: “Questa manovra economica non si tocca”. Salvini parla da Bolzano, dove sta tenendo un comizio elettorale.
Il vicepresidente del Consiglio attacca la Commissione Ue: “Oggi l'Europa ha mandato una letterina all'Italia: la manovra economica non va bene. Ogni voto orgoglioso e coraggioso di Trento e Bolzano alla Lega è un messaggio ai signori di Bruxelles, per dire: per l'Italia decidono gli italiani, non rompeteci le scatole, lasciateci lavorare. Altrimenti mi viene il dubbio che vogliano un'Italia serva, impaurita, disoccupata, arrabbiata, in ginocchio, per portarci via le uniche imprese sane”.
Salvini non torna indietro, soprattutto su alcuni punti che caratterizzano la legge di bilancio. Uno su tutti: lo smantellamento dell’attuale sistema pensionistico. “La legge Fornero la smonto mattone per mattone, fosse l'ultima cosa che faccio”, afferma battagliero. E poi torna ad attaccare l’Europa: “La prima manovra economica del cambiamento a Bruxelles non piace, le altre, quelle di Monti, Gentiloni e degli altri invece gli piacevano”.
Conte: ‘La situazione non precipita’
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, oggi si trova a Bruxelles per il vertice Ue. Da lì risponde ai cronisti che gli chiedono un commento sulla lettera ricevuta dal governo italiano: “Dire che la situazione sta precipitando per la lettera della Commissione Ue mi sembra una valutazione eccessiva. È normale che arrivi, abbiamo la possibilità di replicare fino a lunedì. Insomma c’è tutto un processo che va avviato e parlare di precipitazione di questo processo è una valutazione pessimistica”.