Salvini per protesta copre un autovelox a Milano: “È un furto di Pisapia”
Il segretario della Lega Nord Matteo Salvini che con uno scatolone copre un autovelox che si trova in via Enrico Fermi a Milano. Questa l’ultima singolare protesta del leghista contro il sindaco del capoluogo lombardo Giuliano Pisapia colpevole, secondo Salvini, di rubare ai cittadini. Il segretario del Carroccio ha parlato, infatti, di un furto con i cronisti che lo hanno raggiunto vicino all’autovelox. “Con questo sistema massacrano mille lavoratori al giorno – ha denunciato Matteo Salvini -. Mettano piuttosto gli autovelox fuori dagli ospedali, dagli asili, dalle scuole. Metterli all’uscita dell’autostrada è un furto”: così il leghista riferendosi al fatto che l’impianto in questione sia stato installato proprio nel vialone che conduce al tratto urbano della A4, non distante dalla sede di via Bellerio della Lega Nord.
I commenti contro Salvini e i leghisti: “Avete esposto lo striscione al contrario” – Ma se da un lato la singolare protesta milanese di Salvini è stata apprezzata da molte persone – lo dimostrano anche alcuni commenti apparsi sulla pagina Facebook del segretario leghista – dall’altro qualcuno ha notato un errore dei collaboratori dell’esponente del Carroccio. Alcuni militanti, infatti, mentre Salvini era impegnato a coprire l’autovelox, hanno esposto uno striscione in cui si legge “Rallenta, Pisapia ti multa”. Uno striscione che però – anche questo è stato fatto notare da qualcuno sui social network – è stato esposto dai leghisti al contrario rispetto al senso di marcia. E non è nemmeno l’unica gaffe notata in rete: “Salvini che vuole oscurare un autovelox e oscura il flash al posto della telecamera”, ha scritto ancora qualcuno.