Salvini: “Draghi ha portato a Biden parole di pace, non allarghiamo i confini della Nato”
"Draghi ha portato parole di pace negli Stati Uniti e ora tanti leader di partiti politici italiani stanno facendo lo stesso". Matteo Salvini interviene così a margine della conferenza programmatica a Roma "È l'Italia che vogliamo", lodando l'operato di Draghi in America con il presidente Joe Biden.
"Io sono per fare di tutto per avvicinare la pace – aggiunge il numero uno della Lega- allargare i confini della Nato ai confini della Russia avvicina o allontana la pace? Lascio a voi giudicare". Il riferimento è all'adesione di Svezia e Finlandia alla Nato. "Io sono concentrato sull'oggi – dice- E l'oggi non è l'adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, ma convincere o costringere Ucraina e Russia a tornare a parlarsi. Poi dell'allargamento dell'Ue, con l'ingresso dell'Ucraina, e delle adesioni alla Nato di Finlandia e Svezia avremo modo di parlare nei prossimi mesi".
Secondo il numero uno del Carroccio il tavolo di pace è urgente, altrimenti "qualcuno avrà sulla coscienza centinaia di morti". Non solo, "l'interesse nazionale consiste nel mettere fine alla guerra", dice. Intanto, secondo il coordinatore nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, "l'incontro tra i tre leader del centrodestra si farà quando riusciranno a incrociare agende. Berlusconi ha già parlato a telefono sia con Salvini sia con Meloni". Al centro del dibattito ci saranno soprattutto le prossime elezioni amministrative, su cui si fatica ancora a trovare la quadra (soprattutto in quattro o cinque capoluoghi di provincia). "In quasi tutte le città in cui si vota – aggiunge Tajani – andiamo insieme con una coalizione di centrodestra. Nelle due, tre città in cui non ci si trova, ci si ritroverà al ballottaggio".