Salvini dopo il crollo della Lega alle elezioni: “Brava Giorgia, ma stare all’opposizione è facile”
Dopo il silenzio in serata, Matteo Salvini è intervenuto dalla sede della Lega a Milano per commentare il risultato delle elezioni politiche. Che pur vedendo una vittoria del centrodestra, hanno anche sancito il crollo di consensi per la Lega, che rimane sotto il 10%. Mentre ha trionfato Fratelli d'Italia. Il leader del Carroccio ha iniziato ringraziando tutti i candidati del suo partito. "Oggi ci può essere un governo di centrodestra, la maggioranza è chiara. Faccio i complimenti a Giorgia, è stata brava. Saremo al governo insieme a lungo, ogni voto è servito per far avere la maggioranza assoluta "
Per poi precisare: "È stata premiata l'opposizione. Fratelli d'Italia è sempre stata all'opposizione, per l'elettorato della Lega evidentemente non è stato semplice stare al governo con Pd e Cinque Stelle. Per l'Italia oggi è una bella giornata perché ha stabilità davanti. Tirare avanti per nove mesi in un governo litigioso sarebbe stato impossibile, e sicuramente non avrebbe fatto bene alla Lega". E ancora: "Noi oggi commentiamo un dato che non mi soddisfa, il 9% non è un numero per cui ho lavorato. Giustamente gli italiani hanno scelto la coerenza. Ovviamente era più semplice rivendicare una coerenza quinquennale all'opposizione che una faticosa permanente al governo".
Salvini ha poi annunciato che si sentirà già oggi con Giorgia Meloni per parlare della futura squadra di governo. La Lega punta ad avere un centinaio di eletti e se la gioca con il Partito democratico sui numeri, ha aggiunto Salvini. Che poi ha ribadito: "Il 9% mi sta qua. Gli anni del Covid sono stati particolari, noi abbiamo anteposto il bene del Paese all'interesse di partito. L'ho fatto convintamente, ma per fortuna ora gli italiani hanno votato. Non oso immaginare trascinarsi per altri nove mesi. Gli elettori hanno premiato chi ha fatto opposizione per cinque anni, e anche Conte che ha fatto cadere il governo su un termovalorizzatore sparando palle di cannone su un governo e un presidente del Consiglio che sosteneva fino a poco prima. Ma gli elettori hanno sempre ragione e loro giudizio chiaro ed evidente. Noi ora ci facciamo carico di aver portato sulle spalle un peso non indifferente".
Il leader della Lega ha quindi proseguito affermando che da domani farà "un giro di ascolto ovunque, in tutta la Lega", per fare il punto sulle decisioni prese e le conseguenze. "Ma ora c'è una squadra di governo da comporre e io sarà protagonista di questo processo. È una bella giornata per la democrazia e per il centrodestra. Se questa volta sono stati premiati altri e non noi va bene così, poi faremo le nostre valutazioni. Sono andato a letto abbastanza incazzato ma ora guardo il lato positivo e ho il doppio della voglia. Abbiamo enorme margine di recupero, quando la Lega governa e porta avanti le sue battaglie non ce n'è per nessuno".