Salvini dice che ci sono terroristi nascosti tra i migranti e chiede controlli a tappeto nelle moschee
Matteo Salvini dice che "ci sono i terroristi nascosti tra i migranti" che sbarcano sulle nostre coste, che bisogna fermare la costruzione di nuove moschee e che farà una manifestazione in piazza a Milano a difesa dei valori occidentali. Il leader della Lega ha rilasciato una serie di interviste, tra cui al Messaggero e al Giornale, dove ha parlato della situazione in Medio Oriente e delle ricadute che tutto ciò può avere in Europa, in termini di sicurezza. "È già successo in passato, terroristi islamici che sbarcano a Lampedusa. Mi hanno accusato di fomentare odio, invece avevo ragione. Quanti altri terroristi sono sbarcati da qui, da Ventimiglia, da Trieste? Se già dovevamo contrastare gli sbarchi illegali, ora dobbiamo farlo di più", ha detto Salvini, commentando la notizia sull'arrivo a Lampedusa nel 2011 dell'attentatore di Bruxelles.
Per poi affermare che debba essere fermata la costruzione di nuove moschee e di centri culturali legati al mondo islamico: "È giusto fermare qualsiasi nuovo permesso di costruzione di moschee e centri culturali camuffati, capire chi finanzia questi luoghi e chi conduce le preghiere. Ora controlli a tappeto. Dio non voglia che anche solo uno tra le decine di migranti rilasciati da alcuni giudici contrari ai decreti del governo, e poi evaporati, si armi di cattive intenzioni".
Salvini ha anche annunciato una manifestazione in piazza a Milano "a favore dei valori occidentali" per il 4 novembre. "A Milano chiameremo a raccolta la maggioranza pacifica silenziosa di italiani e stranieri non più disposti a vivere nella paura. Ci sarà la maggioranza amica della libertà e dei diritti, indisponibile a cedere altro spazio a fanatici ed estremisti islamici che purtroppo sono presenti in tantissime nostra città. Aspettiamo a Milano famiglie, ragazzi che sono contro la violenza sulle donne, l'obbligo del velo islamico, minacce e violenza. La manifestazione non sarà solo della Lega ma aperta a tutti, e sindacati, alle associazioni culturali, agli altri partiti", ha detto ancora il leader leghista.
Per poi concludere parlando del ruolo della magistratura: "Oggi ci sono anche dei giudici che liberano immigrati ritenuti pericolosi e da espellere. Come Lega abbiamo proposto di togliere la competenza alle sezioni dei Tribunali specializzate sui migranti, che ci sembrano politicamente molto schierate, delegando le decisioni su questi temi ad altri corpi della magistratura".