Salvini dice che anche grazie al nuovo Codice della strada a Capodanno sono diminuiti feriti e incidenti
Meno incidenti e feriti grazie al nuovo Codice della Strada. A dirlo è il ministro dei Trasporti Matteo Salvini che, in un video, ha voluto ringraziare "gli italiani per il buon senso che stanno dimostrando alla guida".
Dall'entrata in vigore del nuovo Codice, a metà dicembre, "sono diminuiti del 25% i morti e a Capodanno sono diminuiti del 21% gli incidenti", ha dichiarato il leader leghista.
I dati su incidenti, morti e feriti sulla strada a Capodanno
I dati a cui fa riferimento Salvini sono quelli forniti oggi da Mit e Viminale. In particolare, si sono verificati 429 incidenti stradali, rispetto ai 482 del 2024 mentre i feriti sono stati 240, contro i 305 dell'anno precedente.
Praticamente inalterato il numero delle vittime, che sono passate da 10 a nove. Nel corso dei controlli sono state 12.040 le violazioni contestate tra cui 4.134 per il superamento dei limiti di velocità; 538 per mancato uso delle cinture di sicurezza; 153 per uso scorretto del cellulare alla guida.
In totale, sono stati decurtati oltre 22mila punti patente e ritirate 357 patenti di guida, per uso del cellulare; guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di droghe. Più di 6mila persone sono state sottoposte a verifiche con etilometri e precursori, che hanno portato in tutto a 143 sanzioni.
Le nuove regole "sono state oggetto di una campagna di falsità senza precedenti ma i primissimi dati sono confortanti e smentiscono molti detrattori ", ha detto ancora Salvini. "Questi primi numeri, in attesa di dati più approfonditi, sono la migliore risposta a chi in queste settimane ha fatto polemica, a volte inventando perfino notizie totalmente false".
"Il nuovo Codice salva le vite", dice Salvini. Ma i numeri lo smentiscono
Il nuovo Codice della strada "ha l'unico obiettivo di salvare vite, ridurre, morti, incidenti e feriti", ha sottolineato il leader della Lega. "Il maggior numero di patenti ritirate è stato per l'uso scorretto del cellulare alla guida. La distrazione è la prima causa di incidenti sulle strade", ha ricordato.
Già negli scorsi giorni il ministro aveva rivendicato come nei primi quindici giorni di vigore del nuovo codice i morti fossero "diminuiti del 25% passando dai 67 del 14-18 dicembre 2023 rispetto ai 50 dello stesso periodo di quest'anno". Eppure l'analisi dell'Associazione sostenitori Polizia stradale (Asaps) lo smentisce.
Gli incidenti stradali mortali "non sono diminuiti in Italia dopo l'entrata in vigore della riforma del Codice della Strada", ha affermato il presidente Giordano Biserni. I numeri citati da Salvini infatti, "rappresentano solo quelli rilevati da Polstrada e Carabinieri, che sono il 34% degli incidenti con lesioni, in quanto il restante 66% viene rilevato dalle Polizie Municipali. Dalla nostra analisi risulta invece che sulle strade italiane sono morte almeno 111 persone, più del doppio".
La mortalità nello stesso periodo del 2023 risultava essere di 110 persone, "mostrando quindi una stabilità rispetto al 2023 e non una riduzione", hanno sottolineato dall'Associazione. "Includendo anche i dati relativi alle giornate di fine anno, dal 14 dicembre 2024 – data di entrata in vigore delle modifiche al codice della strada – sino al 1° gennaio 2025 compreso, le morti ricavabili da fonti pubbliche sono state 134 in 125 incidenti mortali".
Nello stesso periodo relativo all'anno precedente le morti su strada "erano state 131 in 115 collisioni mortali". Dunque, concludono, dal 14 dicembre al 1° gennaio "sulle strade italiane purtroppo si continua a morire come nello stesso periodo del 2023".
Renzi: "Matteo Salvini è un bugiardo"
"Matteo Salvini è un bugiardo", lo ha scritto Matteo Renzi su X commentando le dichiarazioni del leader della Lega sul nuovo Codice della strada. "Ha detto che con l’approvazione delle nuove regole del codice della strada, per me folli, i morti sono diminuiti del 25% in due settimane. Non è vero", ha aggiunto citando il comunicato stampa di Asaps.
A essere diminuita è "la vendita di vino in modo clamoroso ma non sono diminuiti i morti sulle strade (più o meno stabili). I dati di Salvini infatti non considerano gli incidenti rilevati dalla polizia municipale (il 64% del totale). Matteo Salvini è un demagogo bugiardo, Giorgia Meloni un’abile influencer", ha attaccato. "Sfruttare i morti sulle strade per giustificare un codice della strada folle è una operazione meschina", ha detto ancora.
La replica del Mit: "Fare polemica sui numeri è vergognoso"
"I dati su controlli e incidenti stradali diffusi da Viminale e Mit sono stati raccolti da Polizia stradale e Arma dei Carabinieri, esattamente secondo gli stessi criteri del passato", ha comunicato il ministero dei Trasporti in una nota dopo le polemiche. "Accusare di falsità perfino queste statistiche è un vergognoso attacco alle forze dell’ordine e ad al loro immenso sforzo per rendere più sicure le strade italiane, obiettivo che dovrebbe unire e non dividere la politica", ha aggiunto il Mit.
Nella stessa nota, il ministero guidato da Matteo Salvini ha anche ribadito ancora una volta che, "a proposito di bugie", il nuovo codice della strada "non ha modificato i limiti per l’uso di alcol alla guida". Il dicastero ha concluso che "i dati positivi di queste prime settimane di applicazione fanno ben sperare".