Salvini contro Lamorgese: “Non sta facendo il suo lavoro, ci sono decine di migliaia di sbarchi”
Matteo Salvini torna ad attaccare la ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese, per la gestione dei flussi migratori. Il leader della Lega afferma che nel processo per la vicenda Open Arms, che doveva iniziare la settimana prossima ma è stato poi rinviato a ottobre, la sua difesa "si fonderà sul fatto che da ministro dell'Interno non era mio diritto bloccare gli sbarchi, era mio dovere bloccare gli sbarchi". E attacca, concludendo un'iniziativa elettorale a Catanzaro: "Chi è ministro adesso evidentemente non sta facendo il suo lavoro perché sta sbarcando laqualunque da tutto il mondo".
L'ex titolare del Viminale ricorsa di aver chiesto una cabina di regia in tema immigrazione con Lamorgese e il presidente del Consiglio, Mario Draghi: "Sul tema salute siamo d'accordo, però non possono esserci decine di migliaia di sbarchi di persone che arrivano da continenti dove non sono vaccinati. Noi stiamo chiedendo a Catanzaro il tampone o il green pass per andare in pizzeria, mentre anche in Calabria sbarcano immigrati senza regole, senza controlli, senza sicurezze, senza vaccini, senza tamponi, senza nulla", afferma.
Qualche giorno fa a Milano, sempre a margine di un'iniziativa in vista delle elezioni amministrative, aveva rivolto nuovamente dure parole contro la ministra Lamorgese, riprendendo alcune dichiarazioni dell'alleata nel centrodestra, Giorgia Meloni. "C’è chi giudica la Lamorgese un ottimo ministro, sicuramente i punkabbestia di mezza Europa la giudicano un ottimo ministro", aveva ripetuto Salvini, dopo che la leader di Fratelli d'Italia aveva affermato che la ministra piacesse solo a Draghi e "ai punkabbestia di tutta Europa".