Salvini: “Con Berlusconi a Bologna il centrodestra finalmente si ricompatta”
Matteo Salvini è trepidante per la manifestazione della Lega di domenica a Bologna. Il segretario del Carroccio è convinto che “sarà una giornata memorabile”. Il popolo ‘verde’ si radunerà in piazza Maggiore, sotto lo slogan ‘Liberiamoci’ con un chiaro riferimento al governo Renzi. Ci sarà Silvio Berlusconi, che, dopo giorni di tira e molla, ha deciso di partecipare. "Finalmente l'opposizione si compatta e qualcuno sta preparando il dopo Renzi, e non sono i grillini" dice Salvini. Ma il leader leghista ci tiene a sottolineare che non ha intenzione di rinverdire vecchie alleanze da centrodestra. "Io guardo avanti e non al passato", ha detto. “L’organizzazione è leghista. Ma sul palco non ci saranno simboli di partito”. “A Bologna sarà una grande festa – commenta invece Roberto Maroni – È importante che ci sia Berlusconi, l’unico leader di partito che ha dimostrato di saper stare anche al governo. Non ho nostalgia né rimpianti, ma lui pensa di essere immortale, ci sono delle stagioni. Fatica a trovare un delfino in FI”.
"Domenica a Bologna inizierà il processo di sfratto a Renzi e Alfano, con un progetto alternativo di vita e non solo politico", ha aggiunto Salvini. Che ha poi detto di non essere preoccupato per l'ordine pubblico, escludendo il rischio di tensioni sociali, scusandosi con i 2.500 poliziotti che presiederanno l’evento e che “invece di inseguire gli spacciatori, saranno impegnati a tenere a bada qualche centinaio di poveretti antidemocratici”.
"Di Milano, come di Roma, ne parliamo da lunedì". Così il segretario leghista su come il centrodestra si sta preparando per le comunali di Milano. A chi gli domanda se tema una candidatura di Giuseppe Sala a sindaco per il centrosinistra, Salvini ha replicato "no, non ho timore degli altri". Certo, ha ribadito "da cittadino preferirei che chi si è occupato dell'Expo lo faccia anche dopo, questione di serietà".