Salvini a Zingaretti: “Follia obbligo di vaccino per giovani, per i nostri figli sia libera scelta”
Mentre si continua a discutere di obbligo vaccinale per gli insegnanti, in vista dell'approvazione del nuovo decreto del governo, i vaccini per i giovani diventano terreno di scontro per la maggioranza, dopo la presa di posizione di Matteo Salvini, intenzionato a tenere fuori la fascia più giovane dai vaccini obbligatori. Il segretario della Lega si spinge più avanti, minimizzando l'importanza delle vaccinazioni per i ragazzi. "Giusto vaccinare i più anziani ma lasciamo stare i ragazzi. Sento parlare di obbligo vaccini per chi va a scuola a 12 anni. Lasciamo che i giovani tornino alla vita, con il sorriso e in sicurezza", ha detto ieri. Secondo il leader del Carroccio "vaccinare i giovani non serve" e sarebbe "demenziale minacciare con l'ago un diciottenne".
"Invitare i giovani a non vaccinarsi è grave – ha replicato oggi Nicola Zingaretti – Siamo in estate e bisogna fare in modo che il maggior numero possibile di giovani si vaccini", ha detto il presidente della Regione Lazio in una intervista al Corriere della Sera. Per Zingaretti queste dichiarazioni sono "una vera e propria vergogna, equivale a dire che non si raggiungerà mai l'immunità di gregge". E non raggiungere l'immunità di gregge entro settembre "significherebbe perdere la battaglia contro il virus, come se in guerra si invitassero le persone a disertare. Colpisce che si definiscano patrioti degli esponenti politici che sono contro gli italiani e contro gli interessi del Paese".
Matteo Salvini lo attacca: "La libertà di cura è un concetto che a qualcuno a sinistra è ignoto. Anche in questa occasione il governatore del Lazio non capisce o fa finta di non capire. Per quanto riguarda l'emergenza sanitaria è dimostrato, provato scientificamente, che sopra i 60 anni il vaccino salva la vita. Io non obbligo, ma invito tutti a mettere in sicurezza se stessi e la propria salute. È altrettanto dimostrato dai Comitati tecnico-scientifici tedesco, britannico, olandese, belga, irlandese che parlare di obbligo vaccinale per i ragazzi minorenni è una follia", ha detto questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla Camera, replicando al governatore del Lazio Nicola Zingaretti.
"Quindi Zingaretti studi prima di parlare – ha proseguito Salvini -. È un fatto che in Gb e in Germania è consigliato il vaccino sotto i 18 anni solo in presenza di gravi patologie, perché le reazioni avverse sono numericamente molto superiori rispetto ai benefici. Quindi il vaccino è fondamentale e salva vita per la popolazione anziana, deve essere una libera scelta per i nostri figli e per i nostri nipoti. Chiunque dica il contrario o è in malafede o è ignorante", ha concluso.