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Ruby ter, chiesti 4 anni e 2 mesi di reclusione per Silvio Berlusconi

La richiesta è del pm di Siena, Valentina Magnini nel processo Ruby ter in cui Silvio Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari. Il Cavaliere avrebbe pagato il pianista Danilo Mariani, originario di Siena, per spingerlo a testimoniare il falso sulle olgettine, le ragazze che partecipavano ai festini organizzati ad Arcore.
A cura di Annalisa Girardi
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Quattro anni e due mesi di reclusione per Silvio Berlusconi: questa la richiesta del pm di Siena, Valentina Magnini nel processo Ruby ter in cui il Cavaliere è accusato di corruzione in atti giudiziari. Secondo l'accusa l'ex presidente del Consiglio avrebbe pagato il pianista Danilo Mariani, originario di Siena, per spingerlo a testimoniare il falso sul caso delle Olgettine, le ragazze che partecipavano ai festini organizzati ad Arcore. Per Mariani, invece, sono stati chiesti 4 anni e 6 mesi: oltre che di corruzione in atti giudiziari è accusato di falsa testimonianza.

Secondo quanto riferisce La Nazione, il leader di Forza Italia avrebbe versato sui conti del pianista di Arcore 167.777 euro. Lo avrebbe confermato il testimone sentito in aula, il luogotenente della Guardia di finanza Antonio Tascini: "La verifica fiscale iniziò il 3 marzo 2014 relativamente alle sue prestazioni professionali in campo musicale e creativo per cui aveva la partita iva. Il periodo esaminato riguardava l'arco di tempo compreso tra il 1° gennaio 2011 e il 31 dicembre 2013. Un'indagine finanziaria che ha portato a prendere visioni dei conti sia di Mariani che della moglie, Simonetta Losi, e della figlia. Ci siamo concentrati su uno intestato alla coppia acceso presso la Banca Valdichiana e l'altro, del solo Mariani, che invece era al Monte dei Paschi".

Il testa avrebbe quindi aggiunto, riguardo alle cifre presumibilmente versate da Berlusconi: "Ne abbiamo trovati mensili dell’importo di 3 mila euro che coprono tutto il periodo. Trentaseimila euro all’anno, l’oggetto del versamento era ‘liberalità’. C’erano poi dei rimborsi spese, saltuari, nel 2011 di 11.045 euro, nel 2012 di 8045 e l’anno seguente di 3687. In aggiunta, tre bonifici sul conto Mps di 7 mila euro del dicembre 2012, di altrettanti nel gennaio 2013. Quindi 25mila euro versati il 23 ottobre dello stesso anno. Mariani disse che si trattava di liberalità. Questi ultimi gli servivano come aiuto economico in quanto aveva acquistato la casa». Il pm Magnini invita a ricapitolare il totale dei versamenti per anno: 47.045 euro nel 2011, 51.045 nel 2012 e 71.687 nel 2013".

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