Roberto Saviano smonta tutte le bugie su Ong e migranti in mare: “La destra fa solo propaganda”
"Giorgia Meloni ha usato un braccio di ferro contro due navi umanitarie per far dimenticare i problemi degli italiani. Dare addosso alle Ong, dare addosso agli immigrati, non significa risolvere il problema. Non significa nemmeno affrontarlo. Significa solo fare propaganda". Così, in un video per Fanpage.it, Roberto Saviano smonta una a una le principali bufale sulle organizzazioni umanitarie che salvano vite nel Mediterraneo. Come quella secondo cui sarebbero proprio le navi delle Ong a portare i profughi soccorsi in mare in Italia.
"Dal 22 ottobre al 4 novembre, sono sbarcati sulle nostre coste circa 10mila immigrati, ma soli il 14% è arrivato dopo essere stato soccorso da una nave umanitaria. Il resto è arrivato autonomamente, o è stato soccorso dalla Guardia costiera", spiega lo scrittore.
Come non è vero che le Ong siano il cosiddetto pull factor, cioè il motivo che spinga le persone a salpare, prendendo la rotta del Mediterraneo centrale. "Nello studio realizzato da Eugenio Cusumano e Matteo Villa per lo European Univeristy Institute è stato studiato flusso di sbarchi dal 2014 al 2019 ed è stato dimostrato che i migranti partono indipendentemente dal fatto che ci siano le Ong o la Guardia costiera in mare. Si parte ignorando la possibilità di essere soccorsi e sperando solamente di arrivare alla costa dall'altra parte".
Un'altra menzogna raccontata sulle Ong è quella che le vuole alleate direttamente con scafisti e trafficanti di umani: "Mai nessuna Ong ha avuto a che fare con i trafficanti o è avvertita dai trafficanti circa l’arrivo di gommoni o barchini. Solo negli ultimi cinque anni sono state realizzate oltre 20 inchieste, una vera e propria persecuzione giudiziaria, ma nessuna di queste ha rilevato nulla. Nessuna si è conclusa in condanna".
Invece, sottolinea Saviano, è il governo italiano ad essere alleato con la Guardia costiera libica che riporta i migranti nei campi di detenzione, dove queste persone sono sistematicamente vittime di violazioni dei diritti umani. Violenze, stupri e torture denunciate anche dalle Nazioni Unite, che hanno più volte messo nero su bianco che la Libia non possa essere considerata un luogo sicuro.
Un'altra bugia che riguarda le Ong è quella per cui gli Stati di bandiera delle navi umanitarie dovrebbero portare i migranti soccorsi sul proprio territorio e non in Italia: "Tutte le convenzioni internazionali dicono che bisogna portare i naufraghi nel più vicino porto sicuro disponibile e che le operazioni di soccorso non possono dichiararsi concluse finché tutti non sono sbarcati a terra. Se una nave battente bandiera norvegese o tedesca decidesse di portare nel loro Paese i profughi commetterebbe una violazione gravissima del diritto del mare".
Saviano quindi prosegue: "È l’Italia ad aver deciso di farsi carico della prima accoglienza di chi arriva, firmando la convenzione di Dublino, entrata in vigore nel 1997. Un trattato che impone ai migranti di fare richiesta di asilo nel primo Paese in cui arrivano. Quindi, per le ovvie ragioni geografiche, spesso in Italia". E ancora: "La verità è che la destra ha bisogno dei migranti. Matteo Salvini ha costruito tutto il suo consenso sulla lotta all’immigrazione clandestina. Giorgia Meloni ha usato il braccio di ferro contro due navi umanitarie per far dimenticare i problemi e le urgenze degli italiani, dal caro bollette alle famiglie che non arrivano a fine mese. E nel frattempo moltissime persone sbarcavano a Lampedusa, ma di queste il governo non ha mai chiesto il ricollocamento".
Quindi Saviano conclude: "Dare addosso alle Ong non significa risolvere il problema. Significa solo fare propaganda".