Elezioni in Molise 2023, i risultati definitivi alle regionali: vittoria netta per Roberti
Le elezioni amministrative in Molise sono state l'ennesimo segnale dell'onda lunga delle politiche. Ha vinto Francesco Roberti (Forza Italia), sindaco di Termoli e presidente della provincia di Campobasso, appoggiato dal centrodestra, Fdi, Lega, Udc, Popolari, Molise che Vogliamo e Noi Moderati Roberti Presidente (compresa Italia viva di Matteo Renzi). Nella coalizione non c'era invece Azione di Carlo Calenda, che non ha espresso alcun candidato in questa tornata elettorale. Quando mancano solo due sezioni alla conclusione dello scrutinio la situazione è di netto vantaggio per il centrodestra: Roberti ottiene il 62,40% delle preferenze; Roberto Gravina il 36,35%, Emilio Izzo 1,44%.
La Regione più piccola d'Italia conferma quindi la coalizione del presidente uscente Donato Toma e soprattutto, a livello nazionale, dimostra che la maggioranza di Giorgia Meloni è salda. Un segnale di fiducia, in particolare, per Forza Italia, partito di Roberti, al suo primo test alle urne dopo la morte del leader Silvio Berlusconi.
Come sarà composto il consiglio regionale in Molise dopo le elezioni
Le liste a sostegno di Francesco Roberti superano il 60% delle preferenze. Il centrodestra si aggiudica un seggio in più. In questo modo la maggioranza del nuovo Consiglio regionale del Molise sarebbe composta da 13 consiglieri contro i 7 della minoranza di centrosinistra.
Nonostante uno scrutinio a rilento, comincia a delinearsi il prossimo Consiglio regionale. Fratelli d'Italia, che ha ottenuto quasi il 20% delle preferenze, avrà sicuramente 4 consiglieri, ma potrebbe averne anche un quinto. Forza Italia, alla prima elezione senza Silvio Berlusconi, è la seconda forza della coalizione di centrodestra, e si aggiudica 3 consiglieri. Due invece i seggi per Molise che vogliamo, la formazione vicina all'eurodeputato di Fi, Aldo Patriciello. Un seggio sicuro e un altro ancora in bilico per i Popolari, lista centrista fortemente radicata sul territorio. Infine un seggio ciascuno dovrebbero andare a Noi Moderati, lista direttamente collegata al presidente Roberti, e alla Lega.
La minoranza come detto avrà un seggio in meno. Oltre al candidato presidente sconfitto, Roberto Gravina, in opposizione andranno tre consiglieri del Partito Democratico che totalizza un risultato attorno al 12%. Il Movimento Cinque Stelle invece subisce un tracollo e non arriva alla doppia cifra (si fera sotto il 7%, 5 anni fa era volato sopra il 31%). In questo modo si assicura un solo seggio sicuro, mentre un altro è ancora da decidere. Un seggio va poi alla formazione civica Costruire Democrazia. Nutre ancora qualche speranza di arrivare al quorum del 5% e quindi entrare in Consiglio regionale la lista Alleanza Verdi-Sinistra Alternativa Progressista.
Le prime parole di Francesco Roberti, nuovo presidente di Regione Molise
"Non sarò il Presidente ma il sindaco di questa regione e il mio lavoro sarà volto ad affrontare e problemi che il Molise e i molisani hanno", ha detto subito dopo la vittoria Francesco Roberti, sindaco di Termoli e neo eletto alla presidenza della ventesima regione italiana
"Il Molise può cambiare – ha aggiunto – se siamo noi i primi a cambiare. I molisani ci hanno dato fiducia e non la dobbiamo tradire. Sono ansioso di occuparmi delle priorità e non sono preoccupato, per cui si parte senza perdere tempo e con la voglia di far sì che il Molise esista come è esistito oggi. Dedico ai molisani il mio impegno, chi mi conosce sa che non mi risparmio, ma voglio dire a tutti dimostrate che avete a cuore la regione come Silvio Berlusconi aveva a cuore questo posto".