Riforme, il governo convoca le opposizioni: da Conte a Schlein, il calendario degli incontri a Chigi
Si apre una settimana importante per il governo e le riforme costituzionali. Giorgia Meloni incontrerà le delegazioni di opposizione a Palazzo Chigi martedì 9 maggio per confrontarsi sulle importanti riforme da portare a termine. Si comincerà con il Movimento Cinque Stelle di Giuseppe Conte, per chiudere a fine giornata con il Partito democratico di Elly Schlein.
"Per quanto riguarda le riforme vogliamo ascoltare le proposte delle opposizioni, le riforme si devono scrivere insieme", ha detto il vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani. Appena ieri, però, il ministro degli Esteri aveva detto chiaramente che in assenza di accordo, il governo sarebbe comunque andato avanti per la sua strada. "Domani ascoltiamo, basta che ci sia la voglia di dialogare e non ci siano pregiudiziali, perché in questo mesi c'è qualche opposizione che dice di no a tutto, perfino no agli aumenti in busta paga per gli operai e per i lavoratori, no al ponte, no all'autonomia, no alle Riforme no alla Tav, no, no e no", ha aggiunto l'altro vicepresidente del Consiglio, Matteo Salvini.
Ecco il calendario completo degli incontri, diffuso da Palazzo Chigi:
- ore 12:30-14:00, Gruppo Movimento 5 Stelle;
- ore 14:00-14:45, Gruppo per le Autonomie e Componente Minoranze Linguistiche;
- ore 15:15-16:15, Gruppo Azione – Italia Viva – Renew Europe
- ore 16:15-16:45, Componente +Europa;
- ore 17:30-18:30, Gruppo Alleanza Verdi e Sinistra;
- ore 18:30-19:45 Gruppo Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista.
Il primo a essere ricevuto, quindi, sarà Conte. Che a margine di un comizio elettorale ha messo in chiaro: "Possiamo portare un contributo se ci si vuole confrontare su come migliorare l'efficien<a dell'azione di governo, ci sono alcune disfunzioni che abbiamo ormai rilevato da tempo. Se invece si svuole stravolgere l'assetto costituzionale, chiaramente non siamo disponibili".
Da parte sua la leader dem, invece, non ha commentato la convocazione a Chigi. Alla vigilia del giro di colloqui Schlein ha incontrato i membri della segreteria Pd e gli esponenti delle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato. L'obiettivo è di rendere il confronto veramente costruttivo, e non di semplice facciata.