Riforma del lavoro, oggi il via libera definitivo della Camera al ddl
AGGIORNAMENTO Ore 13.05 – La Camera ha approvato con l'ultimo voto di fiducia anche l'art.4 del ddl lavoro con 438 sì, 75 no e 28 astenuti. Respinti così tutti gli emendamenti presentati in Aula, ora si passerà agli esami degli ordini del giorno sul provvedimento e la definitiva votazione nel pomeriggio.
AGGIORNAMENTO: Il Governo ha ottenuto la terza fiducia a Montecitorio sulla riforma del mercato del lavoro con 447 sì, 76 no e 27 astenuti. Ora si vota per l'ultima fiducia sul provvedimento.
Oggi arriverà il definitivo via libera della Camera dei deputati al disegno di legge di riforma del mercato del lavoro. Dopo la doppia fiducia incassata ieri sera sugli articoli 1 e 2 del ddl lavoro, il Governo si appresta a ricevere l'approvazione dell'Aula anche sugli altri due articoli su cui è stata posta la questione di fiducia. Il voto definitivo sul provvedimento completo dovrebbe arrivare nel primo pomeriggio consentendo al Premier Monti di potersi presentare al vertice europeo di Bruxelles con in mano una nuova freccia al suo arco. Un'approvazione però tutt'altro che indolore quella sulla riforma del lavoro del Ministro Fornero, che con ogni probabilità è destina ancora a far discutere dentro e fuori il Parlamento. Per una celere approvazione del Senato e della Camera infatti il Governo ha già promesso alcune modifiche da ridiscutere con la maggioranza nei prossimi provvedimenti in cantiere e dopo l'estate potrebbero esserci delle sorprese.
Fornero assicura che nella riforma non ci sono intoccabilità – Futuri cambiamenti alla riforma del lavoro, che serve a Monti per evidenziare gli sforzi dell'Italia nelle riforme strutturali davanti ai partner europei, del resto sono stati confermati dallo stesso Ministro del welfare. Fornero ha confermato che nel ddl lavoro "non ci sono intoccabilità", chiarendo però che "la cosa importante è far partire questa riforma che ha un insieme di elementi positivi per i giovani e per l'ingresso nel mondo del lavoro". "Nessuno di noi ha mai pensato di avere in tasca la chiave per la soluzione dei molti problemi che affliggono il mercato lavoro" ha detto il Ministro, ricordando che quella attuale è una riforma che "realizza un buon equilibrio" tra le parti. Fornero ha anche voluto ringraziare i parlamentari che hanno lavorato in commissione per preparare il testo definitivo del ddl lavoro, confermando "la limitazione della discussione imposta dall'agenda europea e dalle difficoltà sul fronte europeo" e assicurando, come aveva fatto Monti, di essere pronta a fare cambiamenti alla riforma che saranno discussi nei prossimi mesi.
